BENZI, Andrea (de' Guatari)
Piero Craveri
Nacque a Siena il 1° genn. 1410, da Ugo, il celebre medico senese.
Il B. fece i suoi studi a Bologna, laureandosi in utroque iure nel 1430. Fu probabilmente [...] i Commentarii di Giacomo Piccolomini, nel 1468, su incarico del papa, si recò a Napoli per tentare di contrastare l'accordo tra Roberto Malatesta e Ferdinando d'Aragona.
Il B. morì il una tradizione che risale ai grandi maestri del '300) tocca ...
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NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] Pietro (1597-1678), grande banchiere al servizio della un ruolo significativo. Fu ritenuto tra i papabili nel conclave apertosi dopo la morte . Edigati, Il ministro censurato. Giustizia secolare e diritto d’asilo nella Firenze di Ferdinando II, in ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] con l'aiuto di alcuni banchieri i problemi finanziari, il C. si trasferì a Padova A. Torresani, e la Repetitio cap. Grandi, stampata anch'essa a Venezia (Da Bernardino nomina da parte di Ferdinandoil Cattolico a vescovo di Malta il 26 luglio 1501.
La ...
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CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] il Regno di Napoli, i cui rapporti erano andati via via peggiorando negli anni precedenti. Dopo l'incontro tra Pio VI e Ferdinando con un nulla di fatto. Egli rimase, comunque, il più grande esperto di Roma sul problema napoletano, sicché in occasione ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] a Palermo sotto protezione inglese, Ferdinando IV gli revocò il permesso di tenere lezioni di diritto nella propria abitazione. Caduta la Repubblica napoletana, il figlio diciassettenne Giacinto per aver simpatizzato con i giacobini fu carcerato in ...
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BARBAZZA, Andrea (Barbatia, Barbatius, de Barbatia, Andreas Bartholomaeì de Sicilia, Andreas de Bartholomeo, Andreas de Sicilia)
Filippo Liotta
Nacque a Messina nel primo ventennio del sec. XV.
Il cognome [...] I suoi consilia, richiesti anche da sovrani, erano tenuti in grande considerazione. Incerto è l'anno in cui fu creato consigliere di Ferdinando 894; G. Zaccagnini, Storia dello Studio di Bologna durante il Rinascimento, Genève 1930, p. 90; E. Besta, A ...
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] i testamenti e di regolamentare le successioni interamente per legge) fa cenno il Monitore napoletano del 23 marzo 1799. Dopo il ritorno del re Ferdinando con entusiasmo. Anche nell'avvocatura il L. era assurto a grande fama, rivaleggiando con G. ...
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GRAMMATICO, Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque ad Aversa, e non a Napoli, come talvolta si è creduto, da Antonello, originario di Sala Consilina, giunto a Napoli (dove risulta nel 1473) alla corte di Ferdinando [...] a fissare l'epoca di composizione dei nuclei principali. Grande celebrità ebbero le adnotationes, redatte in buon numero lo danneggiò presso Ferdinandoil Cattolico quando intervenne la rottura tra i due: nel 1507 infatti il sovrano lo nominò in ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] casa del medico Ferdinando Barolo in cui fu concepita una congiura contro il re Vittorio Amedeo III favore di una «grande repubblica italiana, una , ad ind.; P. Onnis Rosa, Filippo Buonarroti e i patrioti italiani dal 1794 al 1796, in Id., Filippo ...
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CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] insegnato con grande seguito di studenti la teoria dei governi rappresentativi -, il C. diritto romano, semmai utile per i legislatori.
Molti dei temi affrontati almeno due saggi. Il primo (Risposta ad una memoria del signor Ferdinando Malvica che ha ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...