ZAMORA (A. T., 39-40)
Giuseppe Caraci
José F. Rafols
José A. De Luca
Capoluogo di una delle tre provincie del León, nella Spagna settentrionale. È città assai antica ed ebbe un periodo di grande splendore [...] possesso dei re di León. Alla morte di FerdinandoI, Zamora toccò a Donna Urraca; il re Sancho vi pose l'assedio, ma vicina Tierra de Campos. Mancano le industrie, nonostante le grandi possibilità cui si presta l'enorme riserva idrica del Duero. ...
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Colombo, Cristoforo
Silvia Moretti
L'ammiraglio in capo del Mare Oceano
Alla fine del 15° secolo l'Europa aveva conseguito enormi progressi in campo tecnico e scientifico: la diretta conseguenza di [...] 1492 Ferdinando e Isabella approvavano ufficialmente la grande impresa di Colombo e lo nominavano viceré e governatore di tutte le terre eventualmente scoperte durante il viaggio. I sovrani ribadivano anche le finalità commerciali della spedizione ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] i propri figli e si preoccupò di garantirne il futuro: nel 1488 gli ottenne da FerdinandoI d'Aragona e dal papa il possesso di un ricco beneficio, il la pace" (Nitti, p. 301).
Il richiamo della grande politica si faceva sentire e già alla fine ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] spagnola si sarebbe insospettita, FerdinandoI si era preoccupato di lasciare intendere che il candidato non era di suo 'ottobre 1600, dal Bellarmino. In tale memoriale, il cardinale, con grande franchezza e libertà, rimproverava al papa, tra le ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] il motto della medaglia coniata in occasione della incoronazione ("Fiat pax in virtute tua"), ma i primi gesti distensivi verso Parma, con la concessione della dispensa di grado proibito per le nozze di FerdinandoI fase di grande esitazione, evidente ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] le voci disfattiste che si spargevano nella città. Il 23gli Austriaci entravano in Napoli.
Con la Restaurazione FerdinandoI fu costretto dal trattato di Casalanza a rispettare i ruoli dell'amministrazione murattiana e il C. rimase al Tesoro. Ma gli ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] .
La bellezza dell'edificio culmina nella realizzazione della grande galleria di Pietro da Cortona, dove l'artista rievocò continuava a negare il diritto di nomina per il vescovato voluto da Ferdinando III in Boemia a Leitmeritz. Ma I. X registrò la ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] concessioni in vista della conciliazione, rappresentato da Massimiliano di Baviera e dai consiglieri dell'imperatore Ferdinando III, tra i quali il Caramuel; nel grande vuoto politico creatosi in quegli anni intorno alla Chiesa romana la linea da lui ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] Tramite i Pastoret, scrive il B. nell'Autobiografia, "conobbi... gli uomini non sempre i più grandi per potenza, ma i più d'una costituzione, dato da Ferdinando di Borbone, il 29 gennaio, "ha instaurato il secondo periodo" e aperto una nuova ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] di alleanza che continuò a intrattenere con Ferdinandoil Cattolico.
I volteggi della diplomazia leonina derivavano da un habitus altri Stati. Al re del Portogallo, Emanuele ilGrande, furono dispensati ampi privilegi finanziari e giurisdizionali, ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...