Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] presa di possesso del Regno.
Federico elimina i poteri autonomi delle città e reprime duramente le sollevazioni urbane, intese come ribellioni contro il legittimo potere imperiale. Nella grande trasformazione del potere regio ‒ da lui operata ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] spiccano i capitoli sulla guerra di Sisto IV contro Ferdinando di Napoli e sul procedimento contro il ripetutamente alle città dello Stato della Chiesa, talvolta anche alle grandi potenze italiane, sia pure a causa delle discordie dei baroni ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] inediti sono fatti complessi. Quanto alle edizioni: Il vero dispotismo, I-II, London 1770 (ma Genève 1769); , V, L'Italia dei lumi, 1, La rivoluzione di Corsica. Le grandi carestie degli anni Sessanta. La Lombardia delle riforme, Torino 1987, pp. 88 ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] che era giunta l'ora di abbattere il capitalismo. Le elezioni del 1919 furono un grande successo per i socialisti e per i cattolici organizzatisi per la prima volta in partito autonomo ‒ il Partito popolare ‒ e segnarono la crisi organica ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] 1857), l'arciduca Ferdinando Massimiliano, sull' Milano e Torino, il G. non sembrò ambire alla grande politica, interessato piuttosto in Gli archivi dei governi provvisori e straordinari, 1859-1861, I, Roma 1961, pp. 92-96) della stessa Biblioteca, bb ...
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GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] regno" d'Ungheria con il "re de' Romani" Ferdinando.
Affranto per il dolore il padre del G.; "povero principe […] sconsolato", si impietosisce Aleandro; c'è da temere la sofferenza "sia per abbreviarle la vita". E tra i parenti del doge, tra "questi ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] il ménage col marito: in compenso, fittissima, durante le sue assenze, la corrispondenza con F., affettuosa, colma di premure per i figli, soprattutto per gli ultimi due, Ferdinando e cardinale, il tessitore discreto del grande rovesciamento di ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] apriva con crescente intensità ai grandi temi del rinnovamento religioso, nel Ferdinando re dei Romani. Partito il 7 marzo 1536, arrivò ad Innsbruck il 30 di quel mese, succedendo a Francesco Contarini. Suo compito era di migliorare i rapporti tra i ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] grande abilità manovriera gli avrebbero permesso di venire a capo dell'ambiguità di Ferdinando II, che aveva il 139; L. C. Farini, Lo Stato romano dal 1815 al 1850, Firenze 1853, I, pp. 55, 202, 209; P. S. Leopardi, Narrazioni storiche con molti docc ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] i mesi estivi - si trovava in Austria ospite del fratello Ferdinando, iniziatasi con la "grande depressione" del 1873 1896, pp. 508-532; G. P. Clerici, La Suprema Reggenza e il Governo provvisorio di Parma nel 1848, in Arch. stor. per le prov ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...