MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] Belmonte, tornò invece in Eritrea con il confratello Ferdinando da Manerbio per eseguire un lungometraggio patriottico-coloniale più presente, per esempio, tra i comboniani, l’altra grande famiglia missionaria italiana allora attiva in Africa ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] con grande affluenza di fedeli. Vani furono i suoi tentativi, alla fine del 1607, di citare in giudizio il protestante Eleonora Gonzaga, promessa sposa dell'imperatore Ferdinando II. Ritornato a Roma il C. fu particolarmente attivo nella Congregazione ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] profetico-millenaristica assai fiorente in quegli anni soprattutto fra i gruppi religiosi innovatori emarginati e sconfitti, vedeva anche negli straordinari avvenimenti contemporanei il preludio di grandi, positivi cambiamenti per la Chiesa e per la ...
Leggi Tutto
DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] dell'opera, pubblicati tra il 1787 e il 1789.
Terminato il manuale, il D. iniziava la stesura Ferdinando IV di Borbone. Nel dicembre del 1799 ricevette l'invito a raggiungere i con enunciazioni giuridiche di grande perizia e di indubbia efficacia ...
Leggi Tutto
BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] Val d'Aosta.
In questa occasione visitò un numero straordinariamente grande di chiese e monasteri, non però per controllare la e una lettera minacciosa dell'arciduca Ferdinando del Tirolo, avendo il B. oltrepassato i limiti assegnati ai suoi poteri e ...
Leggi Tutto
CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] i maggiori rappresentanti del giansenismo francese, come il Mésenguy, il Caylus, il Boursier e il Fitz-James, vescovo di Soissons. Ma più di tutti frequentò il Montesquieu, con cui entrò in grande col Genovesi e con Ferdinando Galiani, che spronò a ...
Leggi Tutto
BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] Ferdinando di Pisa, istituendosi per la prima volta quella cattedra nell'università di Pisa. Tale ambito onore rallegrò il , preludio a una grande opera che la morte di Stato in Firenze. Inventario. Serie prima, I, Firenze 1884, pp. 483-486; II, ...
Leggi Tutto
FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] grandi, che gli valsero nel 1666 un canonicato nella basilica di S. Maria Maggiore; il breve periodo di disgrazia, a cui accennano i Allacci e Stefano Gradi, come il cardinale Sforza Pallavicino e il vescovo Ferdinando di Fürstenberg, nonché di ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] tra Albrecht von Wallenstein e i protestanti elettori di Sassonia e grande gioco orchestrato, non senza ambiguità, da Urbano VIII, che, formalmente dalla parte di Ferdinando II, in realtà gli è ostile e guarda alla Francia - qui è nunzio il ...
Leggi Tutto
FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] Parma", quando il ministro del duca Ferdinando, G. e commensale, e grande esperto di pittura, il F., appassionatissimo di ; XVI, 3, ibid. 1934, pp. 7, 15; G. Gasperoni, Settecento italiano, I, L'abate G.C. Amaduzzi, Padova 1941, pp. 22, 36 ss., 40, 51 ...
Leggi Tutto
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...