Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] in Italia sembra aver tagliato il contatto con i ricami costantinopolitani.
La sinonimia commentari e nei consilia di vari grandi giuristi e a Napoli da Napodano iure congrui vennero abrogate formalmente da Ferdinando IV con prammatica del 27 gennaio ...
Leggi Tutto
CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] Ferdinando Galli-Bibiena (Architettura civile, Parma 1711, pp. non numerate) ovviamente attratto dalla discussione dei problemi di prospettiva. Per il Cicognara (Catalogo ragionato..., I negli studiosi un grande interesse per il suo trattato; ...
Leggi Tutto
DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] quàndo il riformismo di FerdinandoIl segnò il suo istinto morale e sociale spingevano il D. a condannare l'eccessiva sperequazione economica, e ad indicare tra i principali compiti dell'economia la realizzazione di una maggiore perequazione. Grande ...
Leggi Tutto
DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] dell'opera, pubblicati tra il 1787 e il 1789.
Terminato il manuale, il D. iniziava la stesura Ferdinando IV di Borbone. Nel dicembre del 1799 ricevette l'invito a raggiungere i con enunciazioni giuridiche di grande perizia e di indubbia efficacia ...
Leggi Tutto
INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] spiccano i capitoli sulla guerra di Sisto IV contro Ferdinando di Napoli e sul procedimento contro il ripetutamente alle città dello Stato della Chiesa, talvolta anche alle grandi potenze italiane, sia pure a causa delle discordie dei baroni ...
Leggi Tutto
BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] Ferdinando di Pisa, istituendosi per la prima volta quella cattedra nell'università di Pisa. Tale ambito onore rallegrò il , preludio a una grande opera che la morte di Stato in Firenze. Inventario. Serie prima, I, Firenze 1884, pp. 483-486; II, ...
Leggi Tutto
GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] Budrio e Niccolò de' Tedeschi detto il Panormitano, non escluso qualche grande dottore civilista della levatura di Bartolo Il giurista richiesto del suo autorevole parere, esaminati i fatti all'origine della richiesta di aiuto da parte di Ferdinando ...
Leggi Tutto
FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] Parma", quando il ministro del duca Ferdinando, G. e commensale, e grande esperto di pittura, il F., appassionatissimo di ; XVI, 3, ibid. 1934, pp. 7, 15; G. Gasperoni, Settecento italiano, I, L'abate G.C. Amaduzzi, Padova 1941, pp. 22, 36 ss., 40, 51 ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] locale.
A Milano il C. prese il posto di Nicolò Ormaneto come vicario generale, ufficio di grande responsabilità sia per la fiorentini ed indusse Francesco I, nel maggio 1576, a chiedere al papa, tramite il cardinale Ferdinando, suo fratello, di ...
Leggi Tutto
CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] grandeil C. ottenne con privilegio di Ferdinandoil Cattolico del 14 nov. 1509 l'erezione in baronia di tutto il comprensorio, con la facoltà di costruirvi il castello ed eventualmente anche il cura di G. Silvestri, II, I feudi del Val di Demina, ...
Leggi Tutto
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...