DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] di distinguersi dal Bernini "semplificando per grandi piani il torso e il panneggio", ma nello stesso tempo di emulare ilgrande scultore barocco rendendo più drammatico il volto dell'apostolo.
I biografi raccontano dettagliatamente come l'esecuzione ...
Leggi Tutto
FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] marmoreo con il Granduca FerdinandoI che soccorre la città di Pisa per piazza Carrara (Pope-Hennessy, Giovanni Bologna…, 1970) e l'anno successivo, una statua del Granduca Cosimo I per la fontana in piazza dei Cavalieri.
Traduzioni "in grande" di ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] per i pagamenti relativi a un'incisione con l'Ingresso del cardinale-infante Ferdinando, avvenuto il 24 16 s., 164, 194; A. Spiriti, La grande decorazione barocca: iconografia e gusto, in Il palazzo Arese Borromeo a Cesano Maderno, Milano 1999, pp ...
Leggi Tutto
COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] Ferdinando II, suo mecenate e allora governatore della città, il quale tentò invano di far riconciliare i coniugi. La crisi fra i due si inasprì con il ad Indicem;J. F. Mejanes, in Le Cabinet d'un grand amateur: P. J. Mariette (catal.), Paris 1967, n. ...
Leggi Tutto
FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] un compenso di 300 talleri) e nel 1551 il soffitto della sala grande. Nello stesso complesso edilizio, nel 1553 ( decorò a Vienna il palazzo per i figli di re FerdinandoI. Successivamente questi, il 5 dicembre di quell'anno, mandò il "pittore" F., ...
Leggi Tutto
PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] 192; C. Thiem, in Il Seicento fiorentino. Arte a Firenze da FerdinandoI a Cosimo III (catal.), Firenze 1986, I, Pittura, 1.15-1. del Cinque e Seicento, in Marche e Toscana. Terre di grandi maestri Quattro e Seicento, a cura di S. Blasio, Ospedaletto ...
Leggi Tutto
GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] i disegni con i ritratti del principe M. Hotgetrouby, di D. Dolgoruki, di M.J. Oustikoff e del conte Potosky (dei quali esistono altre versioni al Museo di S. Martino); il bozzetto del grande 1850 il G. entrò nell'orbita della corte di Ferdinando II ...
Leggi Tutto
GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] tre grandi tele con il Martirio di s. Marta, i Ss. Ercolano, Taurino e Ippolito e la Morte dis. Antonio abate. I lavori di Virtù destinati alla decorazione della camera da letto di Ferdinando IV nel palazzo reale di Napoli; di questi faceva molto ...
Leggi Tutto
GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] il "masso bastardo" venne utilizzato per igrandi complessi da tavola, dove il decoro vivacemente policromo riceve il massimo risalto dal candido fondo luminoso.
Tra i nel campo della decorazione spicca Ferdinando Ammannati, già attivo nella Real ...
Leggi Tutto
GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] da erigersi nella piazza del Gesù Nuovo di fronte alla grande chiesa dei gesuiti (Trinità Maggiore), ma al suo progetto fu per il palazzo del duca di Paduli, poi Partanna, fuori la porta di Chiaia: acquistato successivamente da FerdinandoI per ...
Leggi Tutto
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...