CATELANI, Anacleto
Claudio Mutini
Nacque da famiglia patrizia a Livorno intorno al 1652. Apprese nella città natale i primi rudimenti della grammatica e della retorica. Nel 1671 decise di abbracciare [...] dell'Avvento e panegirici "dedicati al Serenissimo Principe FerdinandodiToscana" (Roma 1690), che costituiscono la sintesi più e della potestà degli Elettori del S.R.I., Lucca 1711. Si tratta di un esile excursus il cuifine consiste nel constatare ...
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BOTTONI, Timoteo
Victor Ivo Comparato
Nacque a Perugia da Nicolò e Francesca Ercolani nel luglio del 1531. Compì gli studi normali fino a sedici anni; quindi si dedicò alla medicina. Verso i vent'anni, [...] pp. 257-295; I. Taurisano, I domenicani in Lucca, Lucca 1914, ad Indicem;R. Ridolfi, La vita del Beato IeronimoSavonarola, Firenze 1937, passim;R. Guarnieri, Ricordi d'una visita apostolica del 1566 a cisterciensi diToscana, in Riv. di storia della ...
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GHERARDI, Luigi
Manuela Belardini
, Nacque il 12 luglio 1686 a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro) da Bernardino e da Alessandra diFerdinando, anche lei appartenente alla famiglia Gherardi. Fu indirizzato [...] della diocesi (1325-1971), Cortona 1972, pp. 361-380; G. Greco, I vescovi del Granducato diToscana nell'età medicea, in Istituzioni e società in Toscana nell'età moderna, a cura di C. Lamioni, II, Roma 1994, p. 671; M. Belardini, La santità ...
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GABRIELE da Casale
Rotraut Becker
Nacque a Casale Monferrato in data imprecisata, probabilmente verso la metà del XVII secolo. Il cognome era Bertano; i nomi e il ceto dei genitori sono ignoti come [...] i costi di alloggiamento e si riduceva considerevolmente la tassa per il sostentamento mensile per uomo e per cavallo.
Ai rappresentanti diToscana resoconto per il duca Ferdinando Carlo, in cui descriveva le trattative di Innsbruck e Vienna (edito ...
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EVANGELISTA da Momigno
Maria Giuseppina Marotta
Predicatore francescano, al secolo Domenico Traversari, nacque il 1° nov. 1588 a Momigno (ora frazione di Marliana in prov. di Pistoia) da Cosimo e da [...] alle pubbliche dispute che si usavano durante i capitoli. Sempre in occasione del viaggio a Toledo E. compì una missione per conto del granduca diToscanaFerdinando II presso Filippo IV di Spagna. La Toscana, in grave crisi economica e militare, era ...
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BANDINI, Ottavio
Alberto Merola
Nacque a Firenze nel 1557 o 1558. Compì gli studi teologici e letterari (studioso della lingua greca, come si apprende da una sua lettera conservata nella Biblioteca [...] successo pronunciando nella chiesa di S. Lorenzo l'orazione funebre in onore del granduca diToscana Cosimo I (1574). Gregorio amichevoli con il granduca Ferdinando d'Austria, futuro imperatore, e divenne il protettore dell'inviato di questo a Roma, ...
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BONCIANI, Francesco
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1552 da Paolo di Francesco e da Onesta di Raffaello Nasi, di antiche e nobili famiglie. Si diede con passione agli studi delle lettere sotto [...] di agente segreto sotto il falso nome di Baccio Strozzi per tener corrispondenza col re di Navarra che, da tempo abilmente sollecitato dal granduca FerdinandoI, sposo di una principessa di casa didi etichetta della cortegranducale diToscana, I, ...
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BONACCORSI, Simone
Giuseppe Pignatelli
Nato a Macerata il 17 nov. 1708 in una nobile famiglia, dopo aver compiuto gli studi nella città natale si recò a Roma ove seguì la carriera ecclesiastica. Entrato [...] Cordara. Perciò, allorché in occasione delle emergenze di Parma i rappresentanti delle corti borboniche chiesero la revoca del monitorio e il riconoscimento senza riserve della sovranità dell'infante Ferdinando su Parma e Piacenza, vollero che dalle ...
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ARCELLI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII dal conte Ottavio, feudatario di Corticelli, fu chierico regolare teatino. Una notevole testimonianza della sua attività religiosa [...] diToscana e di Parma. L'A., che era divenuto precettore delle figlie dello zar, cercò di inserire in questa situazione la mediazione della corte di la principessa di Beaujolais; rimaneva disponibile. l'infante don Ferdinando che i sovrani di Spagna ...
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BRONZINI (Bronzino), Cristoforo
Martino Capucci
Nacque a Sirolo (Ancona), intorno al 1580, da famiglia di condizione civile. Fece i primi studi nel luogo natale, poi in Ancona, e infine passò a Roma, [...] ; Leonora fiorentina) e tre uomini (il principe diToscana; il cav. Tolomei ferrarese, avversario delle donne; ava diFerdinando II), ibid. 1632.L'intera opera è accuratamente descritta da G. B. Passano, I novellieri ital. in prosa, Torino 1878, I, pp ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...