DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] un caldo elogio, ricordando che ad essa si applicarono anche molti sovrani, fra cui sono citati i granduchi diToscana, Cosimo, Francesco e Ferdinando de' Medici. Secondo l'autore l'arte distillatoria, seguendo l'opera della natura, coghe le virtù ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] Cosimo, il figlio maggiore del granduca FerdinandoI e di Cristina di Lorena, avrebbe compiuto dodici anni e interrogato due volte prima di essere rimandato alla residenza dell'ambasciatore diToscana. Egli apparve di nuovo di fronte al tribunale il ...
Leggi Tutto
PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria
Marco Ciardi
PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria. – Nacque a Prato il 4 ottobre 1771, da Giovacchino e da Agata Cigna.
Di famiglia benestante grazie alle attività [...] giunsero a negare la validità della scoperta di Pacchiani. Anche i suoi più convinti sostenitori, come Gaetano Cioni uscirono postumi; fra questi, il Canto in morte diFerdinando III granduca diToscana, dato alle stampe nel 1837 o la lezione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] di un insegnamento di fisica sperimentale risale all’inizio del 18° secolo. Nel 1709 Luigi Ferdinando e necessaria e noi che siamo stati i primi in Italia a riceverla e coltivarla della didattica della fisica nella Toscanadi Pietro Leopoldo, pp. 343 ...
Leggi Tutto
BARDI, Girolamo
Francesco Cagnetti
Nacque a Rapallo il 7 marzo 1603, da Giovanni e da Lucrezia Della Torre. Ricevette a Geno-ra, città d'origine della sua famiglia, la prima istruzione. A dodici anni [...] B. "a primoribus annis" aveva frequentato il duca Ferdinando Gonzaga, che lo stesso B. esalterà nel Medicus Notizie degli aggrandimenti delle scienze fisiche accaduti in Toscana nel corso di anni LX del secolo XVII, I, Firenze 1780, pp. 349-352; A. ...
Leggi Tutto
GERBI, Ranieri
Roberto Vergara Caffarelli
Nacque a Chiesina Uzzanese, presso Pistoia, il 16 luglio 1763 da Giovan Battista e da Maria Matteini. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, studiò nel seminario [...]
Dopo aver ricordato le più importanti rotte dei fiumi in Toscana e le loro cause, nel saggio il G. discuteva Ferdinando III decise la chiusura della scuola, nonostante i tentativi del G. e del rettore dell'Università di Pisa, Beniamino Sproni, di ...
Leggi Tutto
ARRIGHETTI, Andrea
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze il 24 ag. 1592 dall'avvocato Giulio e da Maria Semigi. Discepolo di B. Castelli nello studio delle matematiche, l'8 luglio 1613 fu eletto membro dell'Accademia [...] Entrato poi al servizio del granduca Ferdinando II, divenne soprintendente di tutte le fortezze e fabbriche dello dell'Accademia dei Cimento e notizie aneddote dei progressi delle scienze in Toscana, I,Firenze 1780, pp. 170, 186 s., 364; G. B. ...
Leggi Tutto
fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...