PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] di musica in casa Poniatowski, indi a Firenze composizione e contrappunto con Ferdinandoi compiti affidatigli: dopo la nomina a principe dell’impero, ricevuta da Vienna nel 1850, nel 1852 fu eretto a colonnello onorario e regio ciambellano diToscana ...
Leggi Tutto
PAOLETTI, Ferdinando
Renato Pasta
– Nacque il 23 dicembre 1717 in località Alla Croce presso Bagno a Ripoli (Firenze) da una famiglia di civile condizione originaria di Sesto fiorentino.
Compiuti gli [...] pp. 36-37 n. 5) tra i giovani. Volta agli studi di erudizione sacra e profana, di teologia e filosofia, l’istituzione si segnalò al De’ veri mezzi di render felici le società (Firenze 1772), dedicato al granduca diToscana, Pietro Leopoldo.
L’opera ...
Leggi Tutto
DE RIBERA, Antonia
Isabella Innamorati
Ignota è la sua data di nascita (probabilmente da porsi intorno al 1610) né sappiamo dove nacque, da chi e come fu cresciuta, salvo che era di nazione spagnola [...] Duca, e la stretta corrispondenza passata fra loro non tanto per materie di Stato, quanto per le scambievoli soddisfazioni dei loro capricci avevano fatto obliare a Ferdinandoi torti ricevuti dalla Nazione Spagnola, e lo avevano reso più pieghevole ...
Leggi Tutto
PICCHENA, Curzio
Paola Volpini
– Nacque a San Gemignano l’11 gennaio 1554 da Lorenzo da Picchena, di famiglia originaria di Colle Val d’Elsa, mentre non è noto il nome della madre.
Ricevette una formazione [...] , Négociations diplomatiques de la France avec la Toscane, IV, Paris 1872, pp. 209-222, 244; F.D. Guerrazzi, La figlia di C. P.: racconto, Milano1874; G.E. Saltini, Istoria del gran duca FerdinandoI scritta da Piero Usimbardi, in Archivio storico ...
Leggi Tutto
PADAVINO, Marcantonio
Vittorio Mandelli
PADAVINO, Marcantonio. – Nacque a Venezia, da Nicolò di Giambattista e da Virginia Besalù (Bassalù) del segretario del Consiglio di dieci Francesco, nel 1578, [...] trattato di Lione tra Enrico IV re di Francia e Carlo Emanuele I, duca di Savoia del nuovo imperatore, Ferdinando II, ma, complice diToscana. Richiesto dal Senato, segnalò a Simone Contarini, allora deputato alla fabbrica della chiesa di ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Ferrante Maria
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Siena il 15 sett. 1682 dal senatore Camillo, in quel tempo depositario generale della città e Stato di Siena. Rimasto orfano in età minorile [...] toscani e di altre parti d'Italia, con i quali intrattenne durevoli rapporti o che favorì nei loro lavori. Primo fra tutti, l'erudito e antiquario Antonio Francesco Gori, al quale il C. affidò l'educazione dei figli Camillo e Ferdinando Carlo ...
Leggi Tutto
DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] primi di agosto. Durante il viaggio rese visita al granduca diToscanaFerdinando de' Medici ed al duca di Mantova Ferdinando Gonzaga. . Leccisotti-C. Tabarelli, Le carte dell'Arch. di S. Pietro di Perugia, I, Milano 1956, ad Indicem; W. Wyhowska De ...
Leggi Tutto
LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] Puglia, Calabria, dintorni di Napoli). Dal 22 gennaio il duca risiedette a Napoli presso il re FerdinandoI a Castelnuovo almeno fino , la lingua delle Effemeridi è un volgare di base toscana con espressioni napoletane scarno ed essenziale, anche ...
Leggi Tutto
HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] e d'altri luoghi della Toscanadi Giuseppe Zocchi, edite nel 1744, che per tutto il secolo funzionarono come modelli. L'affollamento delle citazioni si risolve però spesso in composizioni non del tutto equilibrate, in cui i piani prospettici non sono ...
Leggi Tutto
BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] le guerre in Toscana e a far godere "l'amata pace", sia che si auguri che sotto la guida di Alessandro Piccolomini, Scipione che la riesumò per le nozze diFerdinandoI, divenuto granduca, con Cristina di Lorena, e rappresentata con intermezzi da ...
Leggi Tutto
fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...