CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] Ferdinando II, "mosso dai reclami del popolo, ordina agl'intendenti delle provincie d'indagare e descrivere i soprusi feudali... e dividere i demani". La resistenza di . del primo ministero Ricasoli, in Rass. st. toscana, X (1963), p. 181; C. Pavone, ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] ma soprattutto dalla Romagna e dalla Toscana, gli internazionalisti che hanno aderito all'iniziativa. Le autorità, già a conoscenza del disegno insurrezionale, seguono discretamente i preparativi, col proposito di intervenire al momento più opportuno ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] la guerra e se ne ritornò a Napoli. Qui, nel 1532, arruolò un corpo di seimila fanti da condurre in soccorso diFerdinando d'Asburgo in guerra con i Turchi, ma l'arretramento di questo sino a Belgrado lo dissuase dal progetto.
Quando nel 1535 Carlo V ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] anche al comando delle truppe in battaglia, guadagnandosi la croce di S. Ferdinando. Nel maggio del '36 venne aggregato al corpo dei Cacciatori di Oporto, in cui già operavano i fratelli Giovanni e Giacomo Durando, Giacomo Medici, Enrico Cialdini e ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] esercitava privatamente l'avvocatura, non cessavano i suoi rapporti con la cospirazione carbonara, Toscana, lo raggiunsero le lettere di un Mazzini vanamente impegnato nello sforzo di e omonimo di uno dei ministri reazionari diFerdinando II, il ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] V i titoli di conte di Piadena e di conte di Cassano. Nel 1550 fu designato da Carlo V, su richiesta del re dei Romani Ferdinando d'Asburgo, a dirigere le operazioni di guerra in Ungheria contro i Turchi, formalmente come luogotenente di Massimiliano ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] i d'Avalos appartenevano al seggio di Nido, e la protezione prima diFerdinando Francesco e poi di suo cugino Alfonso, marchese del Vasto, fu di del suo feudo, alla testa di 3000 fanti marciò verso la Toscana per unirsi all'esercito imperiale che ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] in Toscana e riappacificatosi con la famiglia, che lo lasciò libero di seguire di segretario per la classe di Lettere della Regia Accademia Lucchese. Il duca Carlo Lodovico lo nominò precettore del figlio Ferdinando Carlo il 26 ottobre 1833.
I ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] madre Maria Beatrice d'Este, i fratelli arciduchi Ferdinando e Massimiliano. Che F. fosse già all'epoca conscio di porsi nell'alveo di una ben precisa tradizione familiare in senso lato e di continuità di governo con i predecessori lo testimonia la ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] La Centrale, capogruppo di una serie di imprese elettriche operanti specie nell’Italia centrale (in Toscana con la SELT- Dc faceva impresa, in l’Unità, 27 novembre 2008. M. Pini, I giorni dell’IRI. Storie e misfatti da Beneduce a Prodi, Milano 2000, ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...