Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] ai rapporti reperibili tra il gusto del racconto di questi toscani e i veristi, non sottostà al «documento», in delle condizioni reali restava invece il lamento diFerdinando Martini per La città morta, di cui riferiva nel '98 alla Gioli Bartolommei ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] di Machiavelli, il Βασιλικὸν Δῶρον di Giacomo I d’Inghilterra (al tempo della stesura ancora Giacomo VI di Scozia) e i Monita paterna di Massimiliano Idi Baviera per il suo successore Ferdinando . Tradotto di spagnuolo in lingua toscana per Mambrino ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] nel fatto, costituzionali piemontesi, lombardi, toscani, napoletani e siciliani batterono anche allora avvento e l'incoronazione del deficiente FerdinandoI; che qualche illusione poteva essere nata almeno di una maggiore, effettiva autonomia del ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] ; il "re Manfredi" sa punire i nemici, onorare gli amici e tiene sconfitti i chierici (vv. 41-45); non evita di combattere e, "se altri re ci perdono, egli ne guadagna", come sa la Toscana e presto sapranno i greci (allusione a una spedizione in ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] Napoli.
Del pari, egli non seguì Alfonso nella cosiddetta guerra diToscana, svoltasi tra il 1478 e il 1480. Non solo, monarchica al tempo diFerdinandoI d’Aragona re di Napoli, Roma 2014, ad ind.; F. Biondo, Italia illustrata, a cura di P. Pontari, ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] 1469. È una lettera da Traetto diFerdinandoI al vescovo di Gaeta Francesco Patrizi nella quale il re di Napoli indicava il G. come sarà senz'altro abitante del Regno di Napoli (VI, XXVI, XXVII, XXIX, XXX) o toscana (XXXIII, XLI), araba (XLVI), ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] parte e dall'altra, ciascuno a suo posto, i ritratti dei poeti. E la ragione è evidente : un recentissimo giudizio diFerdinando Giannessi, nella sua toscana. Il Giusti poeta paesano, si è detto e ripetuto a tale proposito. No; il Giusti fu il poeta di ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] del 1589 come informatore del granduca diToscana. Sorta d'agente segreto di questo, deve agire accorto, con di Tacito, dall'altro si presentano già in panni tacitiani.
Aggregato al seguito di Matia Cristina di Lorena destinata sposa a FerdinandoI ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] occhio umano abbia mai viste e, nel gennaio 1610, i primi quattro satelliti di Giove, ch'egli, in onore della casa regnante diToscana, chiamò Astri Medicei. E perché la notizia di tante scoperte fosse rapidamente conosciuta nel mondo dei dotti, in ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] a Siena, dove questi era stato nominato governatore dal granduca diToscana Cosimo II. Qui il M. trovò un ambiente culturale vivace Ferdinando, fratello del re e governatore dei Paesi Bassi spagnoli. Il M. fu incaricato di foraggiare e sobillare i ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...