DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] In suo favore si adoperarono molto il cardinal G. Ricci e il duca diToscana Cosimo I. Fu liberato il 20 sett. 1561, dietro il pagamento di una ingentissima somma e la rinuncia a tutti i suoi benefici. Fu relegato a Tivoli.
Il 4 maggio 1562 prese il ...
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GUIDI, Cammillo
Marco Gemignani
Nacque a Volterra il 14 marzo 1636 dal conte Iacopo e da Maria Maffei.
Nella sua famiglia, una delle più antiche della cittadina toscana, molti membri illustri avevano [...] granduca diToscana e gran maestro dell'Ordine, Ferdinando II de' Medici, e chiese anche di ., 137, 150, 155, 157-159, 163 s., 175, 183, 195, 198 s., 201, 207 s., 209/I, 215 s., 219 s., 222, 224 s., 227-229, 232-234, 236-241, 245, 247-249, 254- ...
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GIUSTI, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Colle Valdelsa (allora nel distretto fiorentino, oggi in provincia di Siena) poco dopo il 1505, anno del matrimonio dei genitori, da Pier Francesco di Giusto, [...] Toscana verso Bologna per ricevervi la cognata Giovanna d'Austria. Si profilò quindi la necessità di una celere partenza diFerdinando e di 319-320, 342-343; Carte Accolti, I, cc. 664-665; XII, cc. 27-28; Carte Strozziane, I serie, 32, cc. 34-37; 71, ...
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FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] dignità filosofico-letteraria, perché "tutto quel più che essì [i teologi] prendono in sussidio dall'altre scienze, non diventa quest'opera gratuitamente". Al momento del ritorno diFerdinando III in Toscana, il custode F. si adoperò ancora perché ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] di procuratore imperiale alla Corte criminale di prima istanza di Pisa.
Al ritorno in ToscanadiFerdinando III, nel 1814, venne assunto all'ufficio di mentre lo Stato conservava le miniere di Rio e i forni più produttivi di Follonica e Cecina (per la ...
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PALADINI, Filippo
di Lorenzo
Stefania Vasetti
– Nacque a Pistoia intorno al 1559, come si ricava da un atto notarile del 1603 (Archivio di Stato di Firenze, Notarile moderno 9719, cc. 27v-31v), in [...] 1844, pp. 439 s.).
Il forte interesse diFerdinandoI per le pitture livornesi e la stima per . Paliaga, Immagini del potere e spettacolo nella Toscana medicea: i dipinti delle facciate delle case di Livorno nel Seicento, in Nuovi studi livornesi, XI ...
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MARCACCI, Niccolò
Franco Cristelli
Figlio di Pasquale, nacque a San Casciano nell'arcidiocesi di Pisa il 22 luglio 1739.
Si laureò in teologia a Pisa nel 1762 e, poco dopo la consacrazione sacerdotale, [...] Memorie non risparmiò critiche al M. e a Ferdinando III, il moderato granduca succeduto a Pietro Leopoldo I collaboratori giansenisti di Pietro Leopoldo granduca diToscana, in Rassegna storica toscana, XII (1966), 1, p. 15; E. Agnoletti, I vescovi di ...
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GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] di estendere la propria influenza in Toscana. Nell'unica azione di rilievo di quella campagna - l'assedio di (1881), pp. 239, 255, 426; E. Nunziante, I primi anni diFerdinando d'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, ibid., XVII (1892), pp. 578, ...
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CIMITILE, Fabio Albertini principe di
Vladimiro Sperber
Nacque il 9 febbr. 1755. presumibilmente a Napoli, da Gaetano principe di Cimitile e di San Severino, marchese di San Marzano. Era nipote del [...] Fu, praticamente, l'ultima comparsa nell'agone internazionale del C., che partì da Londra il 23 genn. 1821 in seguito ad un ordine diFerdinandoI, giunto in Toscana sulla via per Lubiana, dallo stesso re tanto maldestramente copiato dalla traduzione ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] granducale diToscana, assumendo la carica nel periodo in cui il pontefice era impegnato nella realizzazione di una lega tra i principi esso finché rimase a Firenze. Si trattò dapprima di convincere Ferdinando II a rinunziare a quelle che erano le più ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...