LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] da molti fu considerato uomo di quel sodalizio.
I suoi primi passi non gli valsero l'assoluta confidenza di Cosimo, né quella del cardinale Ferdinando e, quando morì Pio V, nel 1572, Cosimo I, ora granduca diToscana, inviò a Roma Bartolomeo Concini ...
Leggi Tutto
Capponi, Gino
Storico, pedagogista e uomo politico (Firenze 1792 - ivi 1876). Appartenente a un’illustre famiglia fiorentina, alla caduta dell’Impero napoleonico, con il ritorno del granduca Ferdinando [...] » e alla «Guida dell’educatore». Fu inoltre tra i fondatori, nel 1829, della prima Cassa di risparmio di Firenze. Notevole fu la sua importanza per la storia della cultura toscanadi questo periodo, grazie anche allo stretto legame con Raffaello ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] riguardava il Lombardo-Veneto e i ducati (compresa la Toscana), ritennero di approfittare della situazione per riavere -197; A. Borzelli, Le relaz. del C. con Napoli al tempo diFerdinandoI e di G. Murat..., Napoli s.d.; A. E. Meyer, C., Bielefeld- ...
Leggi Tutto
Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] di Carlo V e della successione del fratello Ferdinando al trono imperiale. Nel maggio del 1558 Ghislieri, che era stato nominato tra i cardinali e i canonisti incaricati di da un contingente del duca diToscana. L'esercito pontificio era destinato ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] dopo la malattia del 1809-10, una nuova serie di viaggi del B. a Firenze e in Toscana, a Milano, a Napoli: viaggi numismatici, ma certo (così la rappresentanza a Milano per l'incoronazione diFerdinandoI, affidata nel 1838 al suo amico Labus, che ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] i Siciliani a respingere la costituzione concessa da FerdinandoI e a richiamarsi invece a quella siciliana del 1812 l'intransigente opposizione ad ogni idea di (Lerici, 25-28 sett. 1969),in Rass. stor. toscana, XVI (1970), pp. 3-120 G. Boccaccini, La ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] pregava di usare tutta la sua influenza per ottenere l'appoggio di Giulio 111 nella guerra diToscana.
Accolto aspiranti all'elezione insieme col suo rivale Ferdinando de' Medici. Entrambi tentarono di conquistare i voti del cardinale Luigi d'Este e ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] di Costanza Perticari, la figlia di V. Monti. Strinse amicizia con giovani letterati e non, e anche con giovani aristocratici, come i fratelli Belgioioso, con Ferdinando , presto dimessa, di farne una imitazione in Toscana (Epist., I, 102).
La ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] come scriveva al Chialamberto il 30 giugno, di ritirarsi "in qualche città diToscana finché siano più quiete le cose del dal 1817 si trovò di fatto invischiato negli intrighi delle corti europee per i matrimoni diFerdinando VII e dell'infante ...
Leggi Tutto
GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] protomedico al granduca diToscana; i lavori di Fabrici sulla meccanica articolare e i movimenti animali furono base di certe sue idee riguardo ai Medici (si è parlato di inesperienza e pavidità del giovane Ferdinando II, ma è dubbio che un ...
Leggi Tutto
fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...