BERTELLI, Ferdinando (Ferrando, Ferrante)
Fabia Borroni
Incisore, editore calcografico e cartografico, mercante di stampe, con bottega a Venezia "all'insegna di S. Marco", il B. operò dal 1561 al 1572, [...] di Pirro Ligorio (Spagna),di Gilles Boileau de Bouillon (Ducato di Savoia,1562; Gallia Belgica, 1565), di Stefano di Lusignano (Cipro, 1576),di G. Bellarmato (Toscana,1563), di libri d'arte e d'antichità, Pisa 1821, I, n. 1588; G. A. Moschini, Dell' ...
Leggi Tutto
CENNINI, Bartolommeo
Bruno Santi
Figlio del fonditore fiorentino Giovanni Battista, si ignora quando egli sia nato, e non si conoscono neanche i termini cronologici della sua prima attività. Il fatto [...] doveva esser di nuovo in Toscana verso il Ferdinando II de' Medici (morto nel 1670), posto poi sotto il balcone della facciata dell'ospedale di . 100 s.; W. ed E. Paatz, Die Kirchen von Florenz…, I,Frankfurt am Main 1940, pp. 465-466; IV, ibid. 1952, ...
Leggi Tutto
BURNACINI, Giovanni
Amalia Barigozzi Brini
Nacque probabilmente a Cesena nei primi anni del sec. XVII. Le notizie sull'inizio della sua attività di architetto teatrale e scenografo sono molto vaghe [...] Castrum Doloris del 1654 per le esequie diFerdinando re dei Romani, figlio dell'imperatore scuola toscanadi Giulio Parigi: hanno un unico punto di vista Bibl.: P. Zani, Enc. metodica... delle Belle Arti, I, 5, Parma 1820, p. 126; F. Biach Schiffmann ...
Leggi Tutto
CILLI, Romualdo
Stella Rudolph
Figlio di Enrico, nacque a Pistoia nel 1711; "fu della classe dei cittadini", e l'ultimo della sua famiglia (Tolomei, 1821). Il 16 nov. 1728 ebbe un posto elettivo di [...] alunno nel collegio Ferdinandodi Pisa; dopo essersi laureato in filosofia e medicina, si stabilì in patria, dove esplicò opera di architetto.
Meno di un secolo dopo la morte del C. il Tolomei si lamentava già della scarsità dì notizie sul suo conto; ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Adolfo
Clelia Alberici
Nato a Bologna il 2 luglio 1845 (erronee le date indicate in alcune fonti), è noto soprattutto per la sua attività d'acquafortista, legato al gruppo degli incisori piemontesi [...] personalità di A. Fontanesi. A Torino un complesso d'iniziative, patrocinate dal marchese FerdinandoDi Breme che insieme con altre località della Toscana fu spesso il tema dei suoi paesaggi. A Torino ottenne i primi successi in pittura, partecipando ...
Leggi Tutto
CAMPANI, Ferdinando Maria
Alberto Cornice
Nacque a Siena nel 1702 da Giovanni Battista. Le sue vicende personali e familiari sono sinteticamente riportate dal Romagnoli, che ebbe agio di consultare [...] e d'altre fabbriche di ceramiche in Toscana, Firenze 1902, pp. 351-355, 357; R. Langton Douglas, Le maioliche di Siena, in Bull. senese di st. patria, X (1903), p. 21; J. Chompret, Répert. de la majolique italienne, Paris 1949, I, p. 183; M. Salmi ...
Leggi Tutto
CATANI, Luigi
Agnese Fantozzi
Nacque a Prato il 7 nov. 1762 da una famiglia di discreti artigiani e ornatisti. Considerato un buon disegnatore, anche se modesto pittore, operò moltissimo nell'ambito [...] Ferdinando III, che incaricò vari artisti, fra cui il C., diToscana gli diedero senz'altro una buona considerazione nell'opinione dei suoi contemporanei; e ne furono riconosciuti i meriti con la nomina alla cattedra di ornato dell'Accademia di ...
Leggi Tutto
fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...