COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] villa Arnolfini a Gragnano (G. G. Martini, Viaggio in Toscana... [1728], Massa 1969, p. 259; I. Belli Barsali, Le ville lucchesi, Roma 1964, figg. 64-69), di villa Garzoni-Gardi a Collodi, di palazzi riminesi (Zanotti, 1739; Oretti, ms. B. 128, c ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] e 1604 (S. Maria Formosa). Il 30 ott. 1599 lo troviamo in Toscana, con dimora a Carrara; il 3 maggio 1602 - pare fugacemente - a i suoi frutti, come per es. nel tardo e accentuatissimo altorilievo, finanche con figure a tutto tondo, diFerdinando ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] Carlo II di Spagna (1701), per l'imperatore Leopoldo I (1705), per l'imperatore Giuseppe I (1711), per Ferdinando de' ; A. Paolucci-F. Petrucci, IFeroni a Bellavista: un esempio di villa barocca in Toscana, in Paragone, XVIII(1978), 29, pp. 28, 31 s ...
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Alabastro
F. W. Cheetham
P. F. Pistilli
INQUADRAMENTO GENERALE
di F.W. Cheetham
L'a. è la forma compatta, criptocristallina, del gesso, un solfato idrato di calcio (CaSO4 2H2O), depositato per precipitazione [...] materiche, adatte a impreziosire non solo i sepolcri regali ma anche le casse reliquiari di martiri paleocristiani. L'arca di S. Eulalia nella cripta della cattedrale di Barcellona, opera di maestranze toscane, resta l'esempio più emblematico che ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] diFerdinando Solimena, Napoli 1958, pp. 24 s., 38 n. 20; I. Gallichi Schwenn, Note su G. F. pittore napoletano, del questioni relative a due pittori meridionali in Toscana, in Scritti di storia dell'arte in onore di U. Procacci, Milano 1977, II ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] di lui come uomo avveduto negli affari e probo. Nel 1664 il granduca Ferdinandodi Mattia Preti. L'idea vasariana della rinascita dell'arte con Cimabue e Giotto e quindi della preminenza toscana , Ristretto della vita di F. B., I, Torino 1768, pp ...
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DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] i pennelli presso la bottega di Bernardo Castello, venendo così a contatto con l'ambiente influenzato dalla cultura manieristica toscana coll. diFerdinando Carlo Gonzaga); G. Biavati, Paesaggio con figure…, in Boll. dei Musei civici genovesi, I (1979 ...
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CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] dei pittori ital. dell'Ottocento, Milano 1928, II, pp. 92-99; U. Ojetti, Imacchiaioli toscani nella raccolta di E. Checcucci di Firenze, Milano-Roma 1928, tavv. XXXI-XLIII; I pitt. ital. dell'Ottoc. nella racc. Checcucci, ibid. 1929, tav. XXXVII; U ...
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BORRANI, Odoardo
Ferdinando Arisi
Nato a Pisa, in famiglia fiorentina, il 22 ag. 1833 da David e Leopolda Ugolini; nel 1840 era a Firenze, e in questa città operò per tutta la sua vita. Lo avviò all'arte [...] , 31; E. Somaré, Storia dei pittori ital. dell'Ottocento, Milano 1928, II, pp. 100-105; U. Ojetti, I Macchiaioli toscani nella raccolta di E. Checcucci di Firenze, Milano 1928, pp. 6, 8, 12 (tavv. 20-30); Catal. dalla vendita all'asta della raccolta ...
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BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] a statue e bassorilievi per la chiesa di S. Ferdinando a Livorno. Di essi il più importante è il gruppo Uomini i più illustri, Firenze 1775, XII, p. 74; F. Fontani, Viaggio pittorico della Toscana,Firenze 1818, IV, p. 186; P. Trenta, Guida di Lucca ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...