RICASOLI, Bettino
Thomas Kroll
RICASOLI, Bettino. – Nacque il 9 marzo 1809 a Firenze dal barone Luigi e da Elisabetta Peruzzi, appartenente a una delle più insigni famiglie patrizie fiorentine.
Benché [...] senso costituzionale. Per questo motivo si recò con Ferdinando Tartini dal granduca per chiedere una costituzione o universale maschile alla Toscana, che Ricasoli non ritenne necessario perché il voto di quasi tutti i comuni toscani in favore dell’ ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] Ferdinando III, nell'agosto del 1792, lo destituì dalla cattedra dell'università di Siena , 140 s., 146, 189 s., C. Cannarozzi, I collaboratori giansenisti di Pietro Leopoldogranduca diToscana, in Rass. stor. toscana, XII (1966), pp. 7-4, 20, 27- ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] Ferdinando III di accertare i danni provocati dal terremoto di quell'anno agli edifici monumentali di Siena: fu così impegnato in lavori di 1975, pp. 102 ss., 130; Architettura in Toscana dal periodo napoleonico allo Stato unitario, Firenze 1978, pp ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] portato a Roma, e in seguito confinato in Toscana.
Il G. entrò a Città di Castello il 1° settembre con il legato pontificio e ambasciatore del papa presso il re di Napoli FerdinandoI d'Aragona. Tornato ai primi di dicembre a Roma, egli si preparava ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] Ducati di Ferrara e Urbino.
Nel 1570 papa Pio V aveva concesso a Cosimo I de' Medici il titolo di granduca diToscana. Ciò duca. Questi, tuttavia, non riuscì a vincere le opposizioni diFerdinando, che in un primo tempo era sembrato favorevole alla ...
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SETTEMBRINI, Luigi
Silvio De Majo
Nunzia D'Antuono
– Nacque a Napoli il 17 aprile 1813, primogenito di Raffaele e di Francesca Vitale.
Nel 1820 la famiglia si trasferì a Caserta, dove il padre – avvocato, [...] di opere di tenore filosofico o politico tra cui le Meditazioni, trattatello di filosofia morale di ispirazione stoica, e la Lettera di Carlo III a Ferdinando II di Borbone, con i annessioni al Piemonte di Lombardia, Toscana, Emilia e Romagna ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] Morel, Roma 1991, p. 175; S. Calonaci, Ferdinando de' Medici. I primi anni del cardinalato durante i pontificati di Pio IV e Pio V (1563-1572), tesi di laurea, Università degli studi di Firenze, a.a. 1993-94, I, pp. 115-124; II, pp. 233-292 (lettere ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] ideali, contribuirono a confermare lo Studio pisano nel suo ruolo di vivace centro culturale del Settecento italiano e di formatore di molti fra i maggiori rappresentanti della classe dirigente, toscana e non, del periodo delle riforme. Durante il ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] l'Incoronazione di Cosimo I a granduca diToscana (firmato e di una Madonna di Andrea del Sarto e di una Giuditta di Raffaello. Quest'ultima copia, oggi conservata nella Galleria Palatina di Firenze, fu trattenuta da FerdinandoI dietro un compenso di ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] (catal.), Firenze 1974, pp. 276, 292; Id., Antonio Francesco Peruzzini, in Paragone, XXVI (1975), 307, pp. 65-69; Id., I quadri della collezione del principe FerdinandodiToscana, ibid., 305, pp. 67, 75 s.; M. Gregori, Altre aggiunte a risarcimento ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...