Archeologo e numismatico (Firenze 1750 circa - ivi 1832), bibliotecario del principe Biscari, di cui illustrò le collezioni. Fece molti viaggi in Oriente di cui diede ampie relazioni (Lettere, 9 voll., [...] , a Firenze, finché fu chiamato in Ungheria per illustrare il Museo Hedervariano. Ferdinando III, granduca diToscana, lo nominò professore all'università di Pisa. Restano tra i suoi manoscritti 14 volumi del Systema geographicum numismaticum. ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] e possedimenti. Al fratello FerdinandoI lascia la corona imperiale, i domini ereditari degli Asburgo e le corone di Boemia e d’Ungheria e libertà di stampa.
1786: la Toscana del granduca Pietro Leopoldo per prima abolisce la pena di morte.
1789 ...
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Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...]
Anche in Italia, in seguito alla Restaurazione, i principi diedero opera alla formazione di codici sulla traccia di quelli francesi. Nel regno di Napoli si giunse, nel 1819, per decreto diFerdinandoI, alla promulgazione del Codice per lo Regno ...
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Figlio (Firenze 1768 - Vienna 1835) di Leopoldo di Asburgo-Lorena, granduca diToscana e poi Leopoldo II imperatore, e di Maria Luisa, figlia di Carlo III di Spagna, fu inviato nel 1784 a Vienna, dove [...] . Dalla seconda delle sue quattro mogli, Maria Teresa, figlia diFerdinandoI re delle Due Sicilie (le altre tre furono Elisabetta di Württemberg, Maria Ludovica di Austria-Este e Carolina di Baviera) ebbe tredici figli, tra cui il successore ...
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Comune della prov. di Siena (165,6 km2 con 14.389 ab. nel 2008, detti MontepulcianoPoliziani), posto a 605 m s.l.m. alla sommità di un colle che separa la Valdichiana dalla Val d’Orcia. Rinomata produzione [...] di Lorena, vedova del granduca FerdinandoI, vi esercitò fino alla morte autorità sovrana, con diritto di coniare propria moneta (1609-36).
Dell’antica cinta di importanti opere d’arte toscana dei sec. 14°-17°.
MontepulcianoLago di M. Piccolo specchio ...
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Generale imperiale (Pisa 1600 - Vienna 1656). Combatté nell'esercito del granduca diToscana, partecipando alla battaglia della Montagna Bianca (1620) e segnalandosi ad Asti (1625). Entrato nell'esercito [...] e nominato duca d'Amalfi. Quando (1648) i Francesi, con l'aiuto delle truppe svedesi, minacciarono gli stati ereditarî di casa d'Austria, l'imperatore Ferdinando III lo richiamò presso di sé nominandolo feldmaresciallo; commissario imperiale al ...
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Sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghe distanze per grandi masse di persone e cose, attuato mediante convogli che corrono su binari. La f. è giunta allo stadio attuale di sviluppo [...] di 8 km, da Napoli a Portici, fu inaugurato nel 1839, sotto il regno diFerdinando II di km di linee, così ripartite: Piemonte 803 km, Lombardia 202 km, Veneto 298 km, Toscana 256 ora, per tutti i passeggeri.
A livello di normativa, il Regolamento ...
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Città della Spagna (6.497.124 ab. nel 2018), capitale dello Stato e capoluogo dell’omonima provincia. Situata nella Nuova Castiglia, sorge sulla Meseta, alle pendici meridionali della Sierra de Guadarrama, [...] Idi Francia (fatto prigioniero nella battaglia di Pavia), sancì la libera comunicazione commerciale tra i sudditi dei due sovrani, la rinuncia didi Elisabetta Farnese, e di Parma e della Toscana il Museo dell’accademia di S. Ferdinando e il Museo ...
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Primogenito (Firenze 1642 - ivi 1723) diFerdinando II. Salì al potere nel 1670. Educato dalla madre Vittoria della Rovere a un fervido pietismo religioso (donde molteplici manifestazioni esteriori di [...] all'esteriorità e per ottenere il trattamento regio accentuò la propria subordinazione alla casa d'Austria e sposò la figlia Anna Ludovica all'elettore palatino Giovanni Guglielmo. I suoi ultimi anni furono tormentati dal problema della successione. ...
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Pubblicazione, registro o libro avente carattere giornaliero.
Editoria
Pubblicazione a stampa, composta di un numero variabile di pagine, che fornisce notizie di politica, economia, cronaca, attualità, [...] editto di Pio IX del 15 marzo, alla legge toscana del 6 maggio, all’editto piemontese del 30 ottobre e al decreto diFerdinando II il 1925 e il 1943, fu abolita la libertà di stampa e scomparvero i g. di partito, come l’Avanti!, l’Unità, La Voce ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...