PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] di Sigismondo Pandolfo Malatesta, dove compose 12 elegie raccolte nel De amore Iovis in Isottam e, il 27 ottobre, sostenne una disputa con il poeta Basinio da Parma anche per i suoi interessi antiquari Ferdinando rege Siciliae, un poema epico di ...
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CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
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Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] e stima presso il cardinale Francesco Maria de' Medici, fratello di Cosimo III granduca di Toscana e poi presso Ferdinando de' Medici, figlio del granduca. Forse al cardinale - i cui rapporti con artisti e musicisti pisani sono ben documentati - o ...
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FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] "manco" s'aggravò di nuovo di lì a poco, ché nella "notta" del 1º marzo i soldati "in esser" d'arme in banda" del conte Ferdinando Scotto il 9 nov. 1612 e antiche provv. parmensi, a cura di Felice da Mareto, II, Parma 1974, p. 429. Relativamente ai ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] di fornire informazioni all'arciduca Ferdinandodi trattato di amicizia e di commercio tra idi Etruria all'infante Lodovico di Borbone - Parma; Così il 24 settembre il F. fu ripristinato nella carica di segretario di legazione, con l'ordine di ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] di Borbone Parma, moglie di Carlo IV, re abdicatario di Spagna, esule a Roma. Il disegno originale di G. Subleyras è conservato al Gabinetto comunale delle stampe didi Maria Isabella di Braganza, moglie diFerdinando VII re di 288, 290; I francesi a ...
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CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di Ludovico Carracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] contemporanee innovazioni del concittadino Ferdinando Bibiena. Le scene di entrambi i drammi, per il favore di S. Ignazio a Parma.
Alle molte imprese decorative ad affresco e all'attività di scenografo il C. unì una copiosissima produzione di tele di ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] . Né erano mancate anacronistiche preoccupazioni di salvaguardare i diritti della S. Sede su Parma e Piacenza. Il C. comunque Ebbe però una certa parte nella genesi della lettera di Pio IX a Ferdinando d'Austria del 3 maggio. In agosto, dopo la ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] Gallo, l'imperatore Ferdinando II d'Austria lo interpellò sul complesso problema della successione nel Ducato di Mantova. Nel 1633, notizie historichedella città di Messina, II, Messina 1668, p. 529; A. Fontana, Amphitheatrum legale, I, Parma 1688, p. ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] di una missione a Modena e a Parma . Guidicini, Diario bolognese dall'anno 1796 al 1818, Bologna 1886-87, I, pp. 3, 20, 22, 27, 51, 53 s., 78 Paris 1914, pp. 128-130; T. Muzzi, Vita diFerdinando Marescalchi,patrizio bolognese, Milano 1932, pp. 24, 28, ...
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BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] originali, dedicato al cardinale Ferdinando de' Medici. Nella dedica il B. confessava di esser stato incerto se pubblicare e tenutosi a Parma il 1° giugno 1591 il B. fu eletto generale, non senza un preciso intervento presso i padri capitolari ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....