CASSANA, Giovanni Agostino
Marco Chiarini
Pittore, figlio di Giov. Francesco, nacque probabilmente a Venezia (non, come solitamente affermato, a Genova), dove il padre si era trasferito in giovane età [...] in un inventario dell'anno 1697 della collezione diFerdinando de' Medici a Poggio a Caiano (Chiarini, diParma, in Emporium, CXXXIV (1961), p. 191; P. Torriti, La quadreria dell'Accad. Ligustica di Belle Arti, Genova 1963, tav. LXIV; C. Marcenaro-I ...
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BUFFAGNOTTI (Boffagnotti), Carlo Antonio
Fabia Borroni
Nacque a Bologna nel 1660; operò come incisore, pittore di prospettive, scenografo, decoratore di teatri, musicista editore teatrale e musicale, [...] in rame. Le prime testimonianze della collaborazione con i Bibiena (e non solo con Ferdinando) furono, nel 1701 l'intaglio della Scena per il novo teatro della Accad. degli Ardenti di Bologna (da inv. di Franc. Bibiena), l'incisione delle Varie opere ...
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FARNESE, Clelia
Roberto Zapperi
Unica figlia del cardinale Alessandro Farnese, nipote del papa Paolo III, della quale non si conoscono né il luogo né la data di nascita, che pure dovette cadere nel [...] Ferdinando de' Medici sarebbe stato di lì a non molto granduca di Toscana, ma allora a Roma aveva il torto di portare solo il cappello di cardinale e di presentarsi per didiParma Sassuolo. I loro rapporti erano pessimi e non migliorarono di certo ...
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BAGLIONI, Adriano
Luisa Bertoni
Figlio di Gentile e di Giulia Vitelli, nacque a Perugia nel marzo del 1527. Alla morte del padre, avvenuta il 3 agosto dello stesso anno per mano di Orazio Baglioni, [...] al fratello, alla campagna contro i Turchi in Ungheria, sotto le insegne dell'arciduca Ferdinando, al quale il papa aveva inviato un contingente di tremila uomini. Nel 1547, al comando di una compagnia di trecento fanti, fu alla guerra smalcaldica ...
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GRIBAUDI, Piero
Antonello Pizzaleo
Nacque a Cambiano, vicino Torino, il 27 giugno 1874 da Bartolomeo e Teresa Pennazio.
Di modesta famiglia, il G. frequentò le scuole medie nelle case salesiane per [...] Ferdinando detto Dino, Cencio e Teresa) si trasferì come vincitore di concorso all'istituto nautico di Gaeta rimanendovi tre anni. Insegnò poi (1906-07) all'istituto tecnico diParma Bari [1971], pp. 7 s.; I. Luzzana Caraci, La geografia italiana tra ...
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BRESCIANI, Antonio
Ferdinando Arisi
Figlio di Angelo, nacque a Piacenza l'8 nov. 1720. Suo primo maestro fu il pittore Carlo Antonio Bianchi, ma egli dovette guardare cm più acuto interesse le opere [...] nel 1777 progettò anche la "Macchina de' fuochi" (Scarabelli-Zunti, ms. 107).
Numerose le sue opere nelle chiese diParma: del 1756 i due quadroni (Adorazione dei Magi e Caduta degli angeli ribelli)per S. Pietro Martire (ora alla Steccata, dove sono ...
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FABBRI, Mario
Letizia Di Prospero
Nato a Firenze il 7 genn. 1931 da Pietro e da Ida Giachi, compì nella città natale gli studi classici e quelli musìcali, studiando pianoforte e composizione alla scuola [...] diploma in paleografia musicale all'università diParma, sostenendo la tesi con F di Bologna), estratto da I grandi anniversari del 1960 e la musica sinfonica e da camera nell'800 in Italia, Siena 1960, pp. 17-32; A. Scarlatti e il principe Ferdinando ...
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CANOFARI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a L'Aquila nel 1790 dalla famiglia dei baroni di Santa Vittoria. Il padre Francesco era stato un alto magistrato al servizio dei Borboni di Napoli. Dopo aver compiuto [...] re Ferdinando II. Il C., infatti, nel marzo 1836 fu trasferito nei ranghi della diplomazia come aggiunto di legazione. Concordia. Fu commendatore dell'Ordine di Francesco I, di S. Ludovico diParma, di Carlo III, cavaliere dell'Ordine costantiniano ...
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IRPINO, Enea
Fiammetta Cirilli
Scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Nato a Parma, probabilmente da Manfredo, letterato e amico di Andrea Baiardi, in data non precisata, collocabile [...] re Ferdinando il Cattolico.
La lettura delle rime dedicate alla donna permette di focalizzare le fasi di Estense di Modena e dalla Palatina diParma, a cura di C. Frati, I, Modena 1894, p. 215; C. Ricci, La R. Galleria diParma, Parma 1896, ...
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BOVA (Bovi), Mariano (Marino)
Fabia Borroni
Figlio di Francesco Antonio e di Caterina Dieni, nacque a Scilla l'8 dic. 1757. Allievo a Napoli del pittore De Dominicis (forse Giuseppe) e poi dello scultore [...] , dal Parmigianino) con dedica di riconoscenza a Ferdinando IV di Borbone. Fra i ritratti, che sono fra le degli intagliatori, suppl. di L. De Angelis, VII, Siena 1810, p. 160; P. Zani, Encicl. metodica... delle Belle Arti, I, 4, Parma 1820, p. 253; ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....