Criminalista, nato ad Arezzo il 17 febbraio 1748, morto in Firenze il 15 dicembre 1830. Dapprima, come lettore straordinario di diritto civile nell'università di Pisa, si rese noto per eruditi lavori sul [...] del Buon Governo. Dopo la battaglia di Marengo, costituito il regno di Toscana con i Borboni diParma, lasciò i pubblici uffici ritirandosi in Cetona. Caduto Napoleone e ritornata la Toscana sotto il dominio diFerdinando III, si stabilì a Firenze ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] di via Brera (porta oggi il n. 6) e poi, tra gli otto e i sedici anni, nel gesuitico Collegio Farnesiano diParma. "Fanatica" egli chiamerà la sua educazione. Gli anni di pene, del monaco vallombrosano Ferdinando Facchinei. Questi intendeva colpire ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] , pp. 5-62; G. Romano, Per i maestri del Battistero diParma e della Rocca di Angera, in Scritti in memoria di Carlo Volpe, Paragone 36, 1985, 419-423, più antichi nuclei collezionistici di Ulisse Aldrovandi e diFerdinando Cospi, entrambi esposti in ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] era Condillac, precettore dell'infante don Ferdinandodi Borbone-Parma dal 1758 al 1767; vi figuravano anche il teatino Paciaudi, direttore della Biblioteca Palatina diParma e consigliere personale di du Tillot, i padri Jacquier e Le Sueur, che ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] in virtù della donazione fatta ai secondogeniti di casa Medici dal granduca FerdinandoI e confermata da Cosimo II. La Sofia Dorotea diParma furono dichiarati contutori.
Pur mantenendo fede all'impegno di esercitare una politica di neutralità che ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] aveva accompagnato, l'amministrazione diParma e Piacenza occupate da Ferdinando, fratello dell'imperatore, e del cardinal legato stesso.
Il C. fu la mente direttiva di Non mancarono neanche attriti personali tra i due, ma non si arrivò tuttavia ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] sposò la nobile Cristiana, sorella diFerdinando Cospi, dalla quale ebbe il sul Giornale dei letterati diParma diretto da B. 1947, pp. 36 s., 208-212 e ad ind.; Id., I Carracci e la teoria artistica, in Mostra dei Carracci (catal.), Bologna ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] di migliori destini, che di lì a poco lo avrebbero visto da Parma accompagnare il giovane duca Carlo Idi Borbone, destinato a insediarsi sul trono di 1942.
R. Mincuzzi, Bernardo Tanucci, ministro diFerdinandodi Borbone, 1759-1776, Bari 1967.
R. ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Francesco Saverio
Gaetano Mosca
Nacque a Piacenza il 24 nov. 1827. Compì gli studi giuridici all'università diParma, dove si laureò l'8 luglio 1848 e dove, nel 1856, fu nominato professore [...] pie disposizioni.
L'opera del B. si mostra agli inizi essenzialmente legata ad intenti didattici, come attestano i suoi corsi di lezioni, raccolti in una serie di dispense litografate ed usciti a Parma tra il 1861 ed il 1862 sotto il titolo generale ...
Leggi Tutto
BERTIOLI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Parma il 23 genn. 1735, da Ignazio e Gerolama Vannini. Si laureò in giurisprudenza nell'ateneo cittadino, dove nel 1767 divenne titolare della cattedra di istituzioni [...] legislazione del Du Tillot, operato dai Francesi con i decreti dei 6 aprile e 12 maggio di quell'anno.
Il regime di transizione instaurato con l'avvento francese in Parma che conservava al duca Ferdinando la titolarità dei ducato, e alla sua morte ...
Leggi Tutto
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....