La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] I, Dalla guerra di Libia alla grande guerra, a cura di Ottavio Barié, Milano 1968, p. 232, e una pagina diFerdinando Martini, Diario 1914-1918, a cura didi Storia del diritto, insegnò nelle Università diParma, Pisa e a partire dal 1896 in quella di ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] Scolari, giurista, docente nelle Università diParma e di Pisa, personaggio di passaggio sulla scena politica locale(98 giornali di dichiarato orientamento razionalista e ateista quali "La Fenice", "L'Oca" e i fogli del barone Ferdinando Swift, ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] patriarcale il parmense Ferdinando Vietta (presidente di G.C.I., G.F.C.I. (Gioventù Femminile Cattolica Italiana), U.D.C.I. e F.U.C.I. -, la commistione fra ambiti è dato didi 10 suore, donne assistite spiritualmente dal padre originario diParma ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] , che aveva ben presenti i rischi a cui lo esponeva l'avanzata in direzione di Vienna, di garantire nel breve periodo la sopravvivenza a quella parte dell'antico regime italiano (dal re di Sardegna al duca diParma, dalla Serenissima e, perché ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] di lettere, che chiamano in causa Ferdinando Gonzaga, duca di Mantova e di Monferrato, risulta che prima di nel suo incarico dalla proprietà, viene richiamato dal duca diParma; i Grimani ottengono la cessione dell'affitto per un decennio, ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] gruppo di lettere, che chiamano in causa Ferdinando Gonzaga, duca di Mantova e di Monferrato, risulta che prima di suo incarico dalla proprietà, viene richiamato dal duca diParma; i Grimani ottengono la cessione dell’affitto per un decennio ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] 'autore di queste parole: Ferdinando Facchinei, di origine i provveditori alle biave e poi per il senato una analitica relazione sui prodotti agricoli delle varie provincie (189), il 9 settembre 1773 Giuseppe Orus, un professore originario diParma ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] di Cordova e di Siviglia, conquistate dal padre di Alfonso, Ferdinando altri sei climi. Nel ms. lat. 7412 di Parigi i diagrammi delle piastre per le latitudini 16° 27′ per esempio Egidio de Tebaldi diParma ‒ collaborarono alla traduzione delle ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] borbonica, Spagna, Napoli, Sicilia e Parma. Nel 1767 Carlo III espulse i Gesuiti dalla Spagna e successivamente ordinò al figlio Ferdinandodi adottare uguale provvedimento per i Regni di Napoli e di Sicilia. Analoga richiesta fu avanzata nello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] all’Accademia di belle arti di Bologna dal 1860 al 1865), Ferdinando Ranalli (storia prime e dai contingenti penetra nell’assoluto» (I metodi e i fini…, cit., poi in Per la per l’ex ducato diParma e Piacenza, per quello di Modena e Reggio e infine ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....