PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] la presenza di Étienne Bonnot de Condillac, precettore dell’erede al trono Ferdinando), Deleyre cura di G. Giarrizzo - G. Torcellan - F. Venturi, Milano-Napoli 1965, pp. 435-480; C.G. Mor - P. Di Pietro, Storia dell’Università di Modena, I, Firenze ...
Leggi Tutto
PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] di Gregorio di Nazianze (Prediche fatte spezzatamente, 1591, cc. 263r-276v) e predicò a Napoli, Cremona e Modena (1580). I volere di Alfonso II d’Este. Accusato di brigare contro il cardinale Luigi d’Este per avere scritto segretamente a Ferdinando de ...
Leggi Tutto
CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] Milano 1966, pp. 225-226, 254; R. Bigazzi, I colori del vero, Pisa 1969, pp. 135-136; G. Mariani, Antologia di scrittori garibaldini, San Casciano 1970, pp. 200-228; Id., Ottocento romantico everista, Napoli 1972, pp. 163, 165, 172-178, 181-183, 185 ...
Leggi Tutto
CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] di ecloghe dialogate latine da rappresentarsi in occasione di banchetti e di festeggiamenti. Tra i Carmina di G. B. Cantalicio (Napoli, 'Alba, oratore di re Ferdinando d'Aragona. Numerose altre ecloghe, rappresentate nel corso di banchetti, sono ...
Leggi Tutto
PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] Ferdinando Gonzaga, duca di Mantova, nella cui orbita Pona (forse a causa dell’ambiente provinciale di Verona) tentò in questi anni senza successo di entrare.
Di scacco i due Napoli 1996, pp. 137-201; Q. Marini, Tra novella e romanzo: la Lucerna di ...
Leggi Tutto
LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] due anni di studi passò a Torino, dove conseguì i gradi di teologia nel 1802 dal duca Ferdinandodi Borbone, poté contare sull'amicizia di G.B. avrebbe definito "primo bollore di un'ardente immaginazione", si trasferì a Napoli. Qui, stando a quanto ...
Leggi Tutto
COLUCCI, Benedetto (Benedetto di Coluccio)
Renzo Ristori
Nacque a Pistoia, probabilmente nel 1438.
La sua famiglia (il cui nome era forse Fetti), di umili origini, si era trasferita da Pescia, a Monsummano [...] Napoli presso il re Ferdinando, una lettera piena di espressioni di fedeltà e di devozione; nel 1482 dedicò al giovanissimo Piero di , pp. 21, 69 s.; A. F. Verde, Lo Studio fiorentino, 1473-1503, I, Firenze 1973, pp. 43, 52, 56, 65, 75, 82, 110, 136, ...
Leggi Tutto
CASSARINO, Antonio
Gianvito Resta
Nacque a Noto, una cittadina del Siracusano, verso la fine del Trecento.
Il C. fu, quindi, concittadino (oltre che contemporaneo) di una cerchia di letterati decisamente [...] essa l'umanista, seppur tra i veli di una tematica pedagogica assai in Proprio quando era sul punto di trasferirsi a Napoli, nel genn. 1447, Biografia documentata di Giovanni Aurispa, Noto 1891, pp. 168 ss.; Id., Note umanistiche: Ferdinando Spagnolo, ...
Leggi Tutto
COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] Galluppi, Nobiliario... di Messina, Napoli 1877, pp. 213, 233) - dalle modestissime condizioni, al punto da precludergli i primi rudimenti dell sospirata dall'universo, alla maestà sempre augusta di.. Ferdinando III..., (Venetia 1637). in cui scusa l ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] Firenze 1842; Lucca 1844; Napoli 1846; Genova 1847).
Fra le arringhe difensive e i discorsi di argomento socio-economico dati compilato da Carlo Malaspina, dal 1860 [1870 circa], s.v. Ferdinando Maestri [p. 279]; Roma, Museo centr. del Risorgimento, ...
Leggi Tutto
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...