CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] Napoli 1763, p. 203; F. Baldinucci, Notizie dei professori..., a cura di P. Barocchi, cfr. Indice, a cura di A. Boschetto,Firenze 1975; L.Pascoli, Vite..., I, Roma, 1730, pp. 31-37, 132; M. Chiarini, I quadri della collezione del Principe Ferdinando ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] Todi (chiesa del Crocifisso) del 1616, i Tre santi in S. Bernardino ai Monti a Roma, del 1617, le dieci tele con Apollo e Le Muse (Museo di Arras, in dep. dal Louvre) dipinte a Mantova (1621-1623) per Ferdinando Gonzaga il quale - compiaciuto per una ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] , il più fecondo e il meglio documentato della carriera del L., risalgono i due cicli di tele per i Grianta e gli Alari, che si intercalano ai soggiorni di studio a Roma (1763) e Napoli (1763-64), seguiti da una probabile tappa a Genova cui accenna ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] in quello realizzato per le nozze di Isabella d'Este con Francesco I Gonzaga nel 1490 (passato il di Oxford); il De Secundo bello punico di Livio, eseguito nel 1479 per Ferdinando d'Aragona, della Biblioteca universitaria di Valencia; l'Achilleide di ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] suono e come ritmo" e che i suoni, "simboli di parole", dovevano suggerire "le idee eterne Mattino, 18 ag. 1931; M. Limoncelli, A.C., Napoli 1933; B. Croce, Esempio di critica esterizzante, in Problemi di estetica, Bari 1954, pp. 46-50; G. Prezzolini ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] di lui come uomo avveduto negli affari e probo. Nel 1664 il granduca Ferdinandodi F. Nazarri, Roma 1681, pp. 28 s.; G. Cinelli Calvoli, Della Biblioteca Volante. Scanzia IV, Napoli G. Piacenza, Ristretto della vita di F. B., I, Torino 1768, pp. XV s ...
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CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] aver percorso in lungo e in largo la Toscana, si spinse fino a Napoli e poi, all'indomani della battaglia (giugno 1859), a Solferino e a Nello stesso anno, alla I Mostra naz. di Belle Arti, presentò alcuni paesaggi (tra i quali Ferriera nella Versilia ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] in duomo, passò da Milano a Roma, a Napoli, a Palermo. Terminati i suoi uffici, il 3 giugno il C. partì da Palermo per Napoli a bordo di uno sciabecco, che, tre giorni dopo, giunto all'altezza di Capri venne attaccato da corsari africani. Fatto ...
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BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] Napoli, seguendo le lezioni di filosofia del kantiano O. Colecchi e di B. Spaventa. Nel 1848 non ancora ventenne assisté agli avvenimenti della rivoluzione, simpatizzando per i liberali, tra i fine di un regno. L Regno diFerdinando II, Città di ...
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GORDIGIANI, Michele
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 29 maggio 1835 dal musicista Luigi e da Anna Giuliani, figlia del celebre chitarrista e compositore Mauro. Giovanissimo apprese i primi rudimenti [...] ebbe quattro figli: Isora (1863), Ferdinando (1864), Eduardo (1866) anch 1888; Vienna 1873; Anversa 1885).
Fra i numerosi viaggi compiuti dal G., più frequentemente di Capodimonte a Napoli (Principessa Clotilde di Savoia), nella Pinacoteca nazionale di ...
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ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...