BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] dai giovani della bottega.
Alla morte di Francesco (1587) il B. restò al servizio diFerdinandoI, dal quale era molto stimato. il punto di partenza del gruppo a tre figure (Napoli, Capodimonte, e Vienna, Kusthistorisches Museum).
I piccoli rilievi ...
Leggi Tutto
GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] contemporaneamente egli lavorò con A. Passeri, dietro il compenso di 251 ducati, alla sacrestia dei Ss. Apostoli a Napoli, sotto la direzione e seguendo i disegni dell'architetto Ferdinando Sanfelice. Nello stesso anno suo fratello Corinto incassò 90 ...
Leggi Tutto
PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] due anni più tardi Leocadio, il 4 settembre 1478. In ambo i casi il contraente rimasto sano si impegnava a proseguire da solo, se Tavola Strozzi, in Napoli e l’Europa. Ricerche di storia dell’arte in onore diFerdinando Bologna, a cura di F. Abbate - ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello diFerdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] ., Napoli), II, Firenze 1979, ad indicem (s.v. Bibiena); G. Cirillo - G. Godi, La scenografia. L'attività diFerdinando e F. Galli Bibiena alla genesi del '700 piacentino, in Società e cultura nella Piacenza del Settecento (catal.), Piacenza 1979, I ...
Leggi Tutto
CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] ritornate da Roma con FerdinandoI, ma la loro esatta consistenza è ancora da indagare.
C., che abitava in borgo Pinti, morì a Firenze il 21 sett. 1605 e fu sepolto nella chiesa di S. Pier Maggiore.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Como, Notarile 518 ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] l'edizione di Varie opere di prospettiva inventate da Ferdinando Galli d.o il Bibiena…, raccolta di tavole incise Pagano, I "Fasti farnesiani" da Piacenza a Napoli, in Fasti farnesiani: un restauro al Museo archeologico diNapoli, Napoli 1988, pp ...
Leggi Tutto
POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] della nuova facciata del teatro S. Carlo diNapoli, opera «decisamente fiorentina (e francese)» XVIII secolo per disposizione diFerdinando III, che ne aveva Italia, se non in tutta Europa, di realizzare i sogni dei visionari francesi» (Middleton - ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] e la corte aragonese diNapoli, aveva soggiornato a Firenze, ospite di Lorenzo de' Medici, negli anni di maggiore splendore per le , prima di far ritorno in Spagna, dove, essendo morto l'anno precedente Ferdinando il Cattolico, regnava Carlo I.
Il ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] Gaetano Genovese per la sistemazione del palazzo reale diNapoli (1837-42) e di quello di Caserta (1845 circa). Per Napoli, si possono attribuire a lui le decorazioni degli appartamenti diFerdinando II (attualmente facenti parte degli spazi occupati ...
Leggi Tutto
FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] diNapoli (Galante, p. 67), così come è stato rintracciato dal Borrelli (1971, p. 19), nel coro della chiesa di S. Caterina da Siena a Napoli, il S. Michele arcangelo che abbatte i membro onorario dell'Accademia di S. Ferdinandodi Madrid, presso il ...
Leggi Tutto
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...