VACCARO, Lorenzo
Vincenzo Golzio
Scultore, architetto e pittore, nato a Napoli nel 1655, morto nel 1706. Fu scolaro di Cosimo Fansaga. Tra le sculture, che sono il frutto migliore della sua attività [...] in Napoli: Davide, nella chiesa di S. Ferdinando (già di S. Francesco Saverio); il sepolcro del consigliere Francesco Rocco nella chiesa della Pietà dei Turchini e il sepolcro di Giacomo Galeota nel duomo. Il De Dominicis dà notizia di parecchie ...
Leggi Tutto
Architetto (Firenze 1699 - Roma 1781). Studiò a Firenze con G. B. Foggini, e si perfezionò a Roma. Tra le sue prime opere sono il portico d'accesso alla chiesa di S. Cecilia a Roma (1725) e la cappella [...] , il carcere delle donne a Porta Portese; a Napoli, l'Albergo dei poveri, la chiesa degli Incurabili (1763), la Manifattura reale di porcellane, i Granili, la chiesa dei Gerolamini (1780 circa), i palazzi Giordano e Caramanico. Ottimo costruttore, si ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] M. Rotili, La miniatura gotica in Italia, I, Napoli 1968; F. Bologna, I pittori alla corte angioina diNapoli 1266-1414, Roma 1969; P. D'Ancona dai più antichi nuclei collezionistici di Ulisse Aldrovandi e diFerdinando Cospi, entrambi esposti in ...
Leggi Tutto
GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] diFerdinando Leopoldo Del Migliore (1681-96 circa) G. fu a Roma ai tempi di Bonifacio VIII e tale soggiorno, sulla base di Torino 1969; Id., I pittori alla corte angioina diNapoli 1266-1414, Roma 1969; C.L. Ragghianti, Percorso di G., in Critica d' ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Regno diNapoli, l'insorgere di una pestilenza nelle truppe francesi, la morte del Lautrec, la defezione di del C. furono le principali protagoniste. Il trattato di pace tra Venezia, Carlo V, FerdinandoI e Clemente VII fu concluso il 23 dicembre e ...
Leggi Tutto
Caterina Bon Valsassina
Restauro
Si restaura solo la materia
dell'opera d'arte
(Cesare Brandi)
Le problematiche del restauro in Italia
di Caterina Bon Valsassina
25 marzo
Si inaugura a Ferrara l'undicesima [...] in Anatolia).
L'Opificio delle pietre dure
L'Opificio delle pietre dure di Firenze, nato nel 1588 per volere diFerdinandoI de' Medici come manifattura per la lavorazione di arredi in pietre dure, negli ultimi decenni del 19° secolo indirizzò la ...
Leggi Tutto
PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] nelle regioni bizantine d'Italia dal VI all'XI secolo, in I Bizantini in Italia (Antica Madre, 5), Roma 1982, pp. per Oderisio da Benevento, in Napoli, l'Europa. Ricerche di storia dell'arte in onore diFerdinando Bologna, a cura di F. Abbate, F. ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] F. non poté realizzare neppure il progetto di abbellimento del coro della cattedrale diNapoli (1691-96).
Nel 1691 fu chiesta la sua consulenza per i lavori di ristrutturazione del coro e dell'abside dell'Incoronata di Lodi. Alla fine del secolo fu ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] a Ferdinando e Francesco, figli di Cosimo, l'autore si sforzava di allontanare i sospetti principeschi C., è di mano del garzone di bottega Michele di Goro cui l'artista lo dettava. La prima edizione è di A. Cocchi, Colonia s. a. (ma Napoli 1728); l ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] .
Del 1680 sono i Ss. Francesco Borgia e Francesco Saverio (Napoli, Museo nazionale di Capodimonte) per l'altare maggiore della chiesa dei gesuiti già intitolata a S. Francesco Saverio e poi dedicata a S. Ferdinando, dove è di sapore cortonesco la ...
Leggi Tutto
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...