DE MARTINO, Gennaro
Vincenzo Rizzo
Nacque presumibilmente sul finire del sec. XVI I; la sua attività di maestro marmoraro a Napoli è documentata per la prima volta nel 1737, quando eseguì su proprio [...] Di Lucca - e su disegno dell'architetto regio Ferdinando Fuga -, all'immenso pavimento in marmi commessi nella basilica palatina di trionfo dell'ornato nel Settecento napoletano. Documenti, I, a cura di F. Strazzullo, Napoli 1982, p. 163, doc. 72; M ...
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FELICI (De Felice), Agostino
Vincenzo Rizzo
Attivo a Napoli come scultore e maestro marmoraro, è documentato dal 1681 al 1715.
Apparteneva a una famiglia di marmorari di Carrara; con molta probabilità [...] Ferdinando de Ferdinando gli pagò 28 ducati per "l'intaglio di marmo bianchissimo di due Puttini, nubi e teste di Cherubini in Settecento napoletano, Documenti, I, Napoli 1982, pp. 109 s.; Id., Uno sconosciuto paliotto di Lorenzo Vaccaro ed altri ...
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FAGNANI, Giuseppe (Joseph)
Margaret Zaffaroni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1819. Il talento per il disegno, dimostrato già in età assai giovanile, attirò su di lui l'attenzione di Pietro Starabba principe [...] i buoni uffici di Maria Isabella, entrò nell'entourage della figlia di questa, Maria Cristina, regina di Spagna, vedova del re Ferdinando per eseguire, su commissione della città diNapoli, un ritratto di Vittorio Emanuele II (replica al Boston ...
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FONTANA, Giovanni Giuseppe
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 27 Marzo 1820 da Antonio e Maria Teresa Passani. Fu avviato alla scultura dagli zii Pietro e Ferdinando e frequentò l'Accademia di belle arti [...] Omero (copia dei prototipi antichi del Louvre e del Museo archeologico diNapoli), oltre a una serie di ritratti che dovevano formare la "Gallery of friends" di J. Mayer: i busti di Joseph Clarke (1865), Miss Peggy (1866), dello stesso Joseph Mayer ...
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DEPOLETTI (de Poletti), Francesco
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Nacque a Roma il 25 apr. 1779.
Rivelò ben presto una felice disposizione per le belle arti e, di ingegno versatile, si dedicò con [...] a Napoli con la famiglia, della quale non si hanno altre notizie, chiamato da FerdinandoI perché si occupasse della lavorazione dei quadri e fregi in mosaico per la chiesa di S. Francesco di Paola in via di costruzione, e dell'organizzazione di una ...
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FARNETI, Stefano
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Pisa il 20 genn. 1855, da Pietro, originario di Faenza, e da Angelica di Stefano, discendente di Tadeusz Kościuszko, eroe nazionale polacco. Compì [...] al duomo e Piazza S. Ferdinando, presentate alla seconda Mostra primaverile di "Fiamma", tenuta a Napoli nel 1923 e ripresentate nel 1925 alla prima mostra organizzata dal Giornale d'arte presso la galleria Corona diNapoli. Alla Promotrice del 1924 ...
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D'ADAMO, Carlo
Vincenzo Rizzo
Nipote del maestro stuccatore G. Battista (attivo 1668-1700) e figlio di Costantino (attivo 1700-1736), anch'egli stuccatore di raffinata qualità esecutiva ed inventiva, [...] documenti attestano che già nel 1731 egli operava, sopra i disegni dell'architetto Ferdinando Sanfelice, ai marmi commessi nella chiesa di S. Francesco di Paola detta di S. Maria della Stella, in Napoli, in cui eseguì anche due altari; e, nel 1734 ...
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FAFFEO, Cristoforo
Gennaro Toscano
Pittore campano, documentato tra il 1489 e il 1497. Il documento più antico relativo alla sua attività è del 4 ag. 1489 e si riferisce al pagamento "per parecchie [...] in Storia diNapoli, VI, Cava dei Tirreni 1972, p. 832; Arte in Calabria... (catal.), a cura di M. P. Di Dario Guida, Cosenza 1976, pp. 60-65; F. Bologna, Napoli e le rotte mediterranee della pittura da Alfonso il Magnanimo a Ferdinando il Cattolico ...
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CAVALLERI, Ferdinando
Antonio Pandolfelli
Figlio del regio architetto torinese Bartolomeo e di Rosa Cremonesi, romana, è da ritenersi sia nato a Roma il 16 marzo 1794 (Arch. storico dell'Accad. di S. [...] di S. Silvestro; fu anche membro delle reali accademie diNapoli e di Lisbona (Arch. storico dell'Accad. didi proprietà dell'Accademia della Crusca di Firenze) e i ritratti di Vittorio Emanuele II e del duca Ferdinandodi Genova, giovinetti e di ...
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BOLZONI, Alessandro
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza probabilmente nel 1547-48: fu cartografo, architetto della Comunità di Piacenza e soprintendente all'edilizia; si occupò di statistica, di topografia [...] non è molto sciolto. Il trattato è diviso in sei libri: i primi tre dedicati all'architettura civile, il quarto e il quinto all 1899, p. 73; Direzione d. Bibl. Naz. diNapoli, Indice delle carte e delle operegeografiche esposte nel Gran Salone ...
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ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...