IMPERATORE, Francesco
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente a Palermo, città da cui proveniva la sua famiglia. La più antica notizia che lo riguarda risale al 7 maggio 1517, quando la Municipalità di [...] i quali avevano partecipato alla rivolta contro il viceré Ugo Moncada, scoppiata nel marzo 1516 dopo la notizia della morte del re Ferdinando a Napoli in Castelnuovo, e lo stesso barone di Trabia, poi confinato a Tripoli.
Nel 1523 l'I. partì di nuovo ...
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CALEPIO (Caleppio), Pietro
Carlo Capra
Discendente dell'antica famiglia comitale, nacque a Bergamo nel 1762. Nulla sappiamo dei suoi studi ("uomo più zelante che dotto" lo chiamerà il Valeriani), né [...] l'arciduca Ferdinando; ma nulla di quanto sappiamo sul suo conto permette di ritenere insincera de l'Italie, Napoli 1950, pp. 65-67; I carteggi di F. Melzi d'Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, La vicepresidenza della Rep. ital., I-VII, Milano ...
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GABOTTO, Ferdinando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 7 giugno 1866 da Francesco Giuseppe, colonnello dei granatieri, e da Erminia dei conti Benisson, di origine veneziana.
Il [...] VII [1902], pp. I-CLIV), supportato da migliaia di chartae pagenses, da lui e dal suo gruppo di studio pubblicate nella " s.v.; T. Rovito, Diz. dei letterati e giornalisti ital. contemporanei, Napoli 1907, s.v.; Enc. Italiana, XVI, s.v.; Grande diz. ...
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CIANCIULLI, Ferdinando
Michele Fatica
Nato a Montella (Avellino) il 16 maggio 1881 da Vincenzo, armaiolo, e da Giulia Marciano, di agiata famiglia di proprietari terrieri, fu avviato agli studi secondari [...] generale del dopoguerra, i frutti di un lavoro di propaganda e di organizzazione quasi ventennale. Con le sezioni socialiste sorte ad Ariano, Solofra, Atripalda, Lacedonia riuscì, nel luglio 1920 - grazieanche alla collaborazione di V. Napoli, un ex ...
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LEONARDI, Giovan Giacomo (Leonardo, Leonardis)
Vittorio Mandelli
Nacque a Pesaro ai primi di novembre del 1498 da Francesco e da Maddalena Borgoncelli, di Fano. Compì gli studi giuridici a Bologna e [...] dal Senato (18 dic. 1535), per il medesimo, lettere di presentazione per l'incontro a Napoli con Carlo V. Altrettanto importanti furono i rapporti con Guidubaldo II, figlio ed erede del duca di Urbino, per il quale il L. si impegnò con successo ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] a Napoli, alla corte di Giovanna II.
Della sua attività di deputati giuramento di fedeltà a nome del Regno a Ferdinando d'Aragona tutta la famiglia in generale, cfr: I capibrevi di Giovan Luca Barberi, a cura di G. Silvestri, I, Palermo 1879, pp. 40, ...
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CASNEDI, Francesco Maria
Agostino Borromeo
Figlio del nobile Giovanni Battista e di Violante Millia, nacque a Domaso, sul lago di Como, il 10 ag. 1602. Dopo essersi addottorato in diritto, fu cooptato [...] alla Spagna il libero transito attraverso i passi retici; egli doveva inoltre esporre la difficile situazione finanziaria nella quale versava lo Stato di Milano, in seguito a mancate rirnesse di denaro da Napoli e dalla Sicilia. Le trattative si ...
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PANSA, Muzio
Francesca Fausta Gallo
PANSA, Muzio. – Nacque a Penne, in Abruzzo, il 2 aprile 1565 da Alfonso, ricco mercante, e da Zenobia Sacca.
Iniziò i suoi studi presso il grammatico Cristiano Clodio [...] derivanti da quelle degli Ebrei, compresi i misteri orfici (III); del pensiero di vescovi della diocesi, rimasta inedita e utilizzata da Ferdinando biografiche che riguardano gli uomini illustri della città di Chieti, Napoli 1830, pp. 96-101; G. De ...
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GUERRI, Massimiliano
Fulvio Conti
Nacque a Reggello, nel "popolo" di San Donato a Fronzano, in Valdarno, il 6 febbr. 1820 da Ferdinando e Margherita Gori. Cresciuto in una famiglia di origini modeste [...] un ruolo attivo nel 1848, quando fu tra i primi ad arruolarsi nel battaglione dei volontari toscani. Combatté lo inviò a Napoli per svolgere opera di raccordo con l'esercito garibaldino e agevolarne il passaggio dalla Sicilia. Prima di partire per ...
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CORNACCHIA, Ferdinando
Alessandro Roveri
Nacque a Soragna (Parma) il 2 ag. 1768 dal tenente Orazio e da Anna Alberici. Studente esemplare e ripetutamente premiato, uscì ventunenne dall'università di [...] Lemmi (Sui margini del congresso di Vienna. Diario di F. Cornacchia [gennaio-settembre 1515], Genova-Roma-Napoli-Città di Castello 1940, pp. 1- e riassuntive riguardanti il mese di gennaio 1815 e i giorni di febbraio precedenti l'inizio delle ...
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ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...