GALAMINI (Galamina), Agostino (al secolo Simone)
Sergio Rivabene
Simone nacque a Brisighella, nei pressi di Faenza, nel 1552 (ma alcune fonti riportano Fognano, 1551), figlio di Mangolino e della nobildonna [...] infine fu inviato nella provincia diNapoli. Dopo essere stato nominato lettore maggiore di molti conventi della provincia corrispondenza con i principali sovrani europei, come l'imperatore Ferdinando II, Luigi XIII di Francia e Filippo IV di Spagna. ...
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BRUNETTI, Giulio
Lovanio Rossi
Nacque a Carrara il 15 luglio 1559 da Niccolò e da Clarice Giganti da Fossombrone.
Il padre, che era stato al servizio del cardinale Innocenzo Cybo e poi segretario, commensale [...] di Lorena, la vedova diFerdinandoI de' Medici, da Alberico I Cybo-Malaspina, da Federico Borromeo, il suo antico compagno di nome del Ser.mo Sig. Francesco Maria... d'Urbino..., Napoli 1632 (comprendono anche lettere e risposte "a nome proprio", ...
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AIELLO (d'Aiello, de Agello, de Aggello), Antonio
Giosuè Musca
Nacque nella prima metà del sec. XV a Taranto (ma nei Diurnali del duca di Monteleone è detto "di Salerno"); era nipote di Francesco Aiello [...] i re di Spagna e di Ungheria (nel 1474 combinò il matrimonio fra Beatrice d'Aragona figlia di re FerdinandoI sacri pastori baresi, Bari 1844, p. 302; G. Petroni, Nella storia di Bari, I, Napoli 1857, pp. 495-498, 511-514, 520; G. Cappelletti, Le ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] da Ivrea fino a Napoli. Ricevettero l'incarico di dedicarsi a questo progetto i pastori Richard Green , Un evangelico nel Lager. Fede e impegno civile nell'esperienza diFerdinando e Mariuccia Visco Gilardi, Torino 2005.
167 S. Saccomani, Giovanni ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Napoli nobilissima», che promosse rilevazioni, recuperi di cimeli e qualche salvataggio, come S. Ferdinando pp. 100-106, doc. 17 (indicato per errore doc. 20); I.M. Laracca, Il patrimonio degli ordini religiosi in Italia. Soppressione e incameramento ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] l’inizio del Novecento una nuova generazione di apostoli della carità, quali Ludovico da Casoria a Napoli, Tommaso Maria Fusco a Pagani, Bartolo Longo nella valle di Pompei, il canonico Annibale Maria di Francia con i suoi orfanotrofi in Sicilia e in ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] di comprendere i mutamenti della società, e si richiamò alla tradizione padovana della riforma tridentina e della formazione del clero, iniziata nel secolo XVII da Gregorio Barbarigo.
Ferdinando Rodolfi, vescovo di Vicenza dal 1911, esponente di ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] 1897 fu probabilmente il più buio e doloroso per i seguaci e gli estimatori del filosofo. Eppure, a ben Ferdinando Mansi. Lettera prima intorno alla elezione dei vescovi mediante il clero e il popolo, Napoli 1849; M. Nicoletti, La missione a Roma di ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] dai pellegrini o dai crociati, che attraversavano i passi alpini e si dirigevano verso il mare Adriatico e verso porti di imbarco, quali Genova, Pisa, Napoli o Venezia. Ogni casa prevedeva l'esistenza di una cappella che assumeva spesso l'aspetto ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] di Apostolo Zeno, che aveva richiesto per sostenere l'impresa il patrocinio del principe FerdinandoNapoli; importa però notare che la sua longevità (proseguì dopo la morte del L. fino al 1792) fu garantita da una serie di , n.s., I (1954), pp. ...
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ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...