BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] di impedire che l'investitura diNapoli fosse concessa a Ferdinando d'Aragona, per sollecitarla invece a favore di (1896), pp. 197, 203 s.; A. Segre,I prodromi della ritirata di Carlo VIII,re di Francia,da Napoli, in Arch. stor. ital., s. 5, XXXIII ...
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BORGIA, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, nel regno di Valenza; la data di nascita è incerta: sulla base di una notizia del Panvinio, secondo la quale il B. sarebbe morto settuagenario, i biografi [...] giunto a invocare qualche provvedimento radicale da parte diFerdinando il Cattolico "atteso che al presente el al provvedimento che istituiva nel Regno diNapoli la temutissima Inquisizione "a modo di Spagna". I Cosentini giunsero ad assediare il B ...
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DAL POZZO, Bartolomeo
Massimo Ceresa
Nacque a Verona nel 1637, da Vincenzo e Margherita Moscarda 1 nobili. Un suo fratello, Vincenzo, fu cavaliere di Malta ed ebbe l'incarico di riveditore delle galere.
Della [...] a Mare diNapoli.
Anche nella sua città natale, ebbe numerosi incarichi ed onorificenze: nel 1705 era tra i consiliarii del Comune, nel 1710 tra i praesides derelictorum, nel 1711 tra i milites procuratorum e nel 1712 tra i provisores Communis ...
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CIRILLO, Bernardino
Vera Lettere
Nacque all'Aquila il 20 maggio 1500. Suo padre fu Pietro Sante de' Cirilli e Gemma Bucci la madre.
Di "casa e di famiglia popolare e di bassa fortuna - dice il C. - [...] diNapoli, cardinale Pompeo Colonna, per trattare della questione. Giunto a Napoli, il C. si ammalò gravemente. Guarito, tornò all'ufficio didi letterato tra i suoi amici e corrispondenti e a lui si rivolgeva il 16 luglio 1573 il cardinale Ferdinando ...
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CAPECE ZURLO, Giuseppe
Elvira Chiosi
Nacque a Monteroni di Lecce il 3 gennaio del 1711 dal principe Giacomo e da Ippolita Sambiase dei principi di Campana. A undici anni egli venne ammesso nell'alunnato [...] Il 16 dic. 1782, per volere diFerdinando IV, fu designato a succedere nella di fare della chiesa arcivescovile diNapoli" (I. Rinieri, cit., p. 516).
Il C. morì nel monastero di Montevergine il 31 dic. 1801 e i funerali furono celebrati a Napoli ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] dalle rinomate qualità didattiche, che ebbe tra i suoi allievi anche Leopoldo de’ Medici e informare Luigi XIV della morte diFerdinando II. Successivamente, Panciatichi fu 1655 e stampata nel 1697 a Napoli da Antonio Bulifon (Lettere memorabili, ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] 48 costrinsero il L. a emigrare a Malta. Al suo rientro a Napoli, gli fu assegnata la cattedra di teologia. Collaborò con la rivista La Scienza e la fede di G. Sanseverino e nel 1850, con i padri C.M. Curci, Taparelli d'Azeglio e A. Bresciani, fu tra ...
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LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] , intorno al 1509-12, lesse a Napoli le Sentenze di Duns Scoto, incarico affidatogli per volere di Giovanna, infanta d'Aragona vedova diFerdinandoI re diNapoli e già luogotenente del Regno. I relativi commenti, su richiesta del vicario generale ...
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PICCOLOMINI, Francesco
Laura Carotti
PICCOLOMINI, Francesco. – Nacque a Siena il 25 gennaio 1523, da Niccolò, dottore in diritto civile e canonico, ed Emilia Saracini. Laureatosi nello Studio senese [...] rete di relazioni con personaggi di primo dididiiidi Cristina di Lorena, moglie del granduca di Toscana FerdinandoIdi 84 anni, e fu sepolto nella chiesa di S Zabarella nell’università di Padova, in Atti del R. Istituto veneto di scienze lettere ed ...
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BURGOS, Alessandro (al secolo Giovanni Battista Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Messina il 26 dic. 1666 da Orazio Burgos e Isvaglia e da Rosa Fedele, iniziò gli studi nella città natale distinguendosi [...] intitolato: Ragioni del Regno diNapoli nella causa de' suoi benefici di Roma e la Sicilia (Arch. di Stato di Torino, sez. I, Serie Sicilia, 4 cat., Materie ecclesiastiche, IFerdinando Giordani all'agostiniano F. Bellelli. Si tratta in sostanza di ...
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ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...