DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] nella terza e quarta classe dell'Accademia di scienze e di belle lettere promossa da Ferdinando IV per raccogliervi i migliori ingegni della Napoli del tempo. E quando, l'anno successivo, si trattò di dar vita ad una pubblica biblioteca, il ...
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DE VIRGILI, Pasquale
Maria Paola Saci
Nato a Chieti il 17 nov. 1810 da Giustino e da Concetta De Pasquale, di agiate condizioni economiche, studiò nella sua città natale dapprima sotto la guida del [...] di E. Sue. Tanto fervore venne spento dalle persecuzioni diFerdinando che, restaurata la monarchia, costringeva i . 1016 s.; N. Nisco, Gli ultimi trentasei anni del Reame diNapoli, I-III, Napoli 1889-91, ad Indices; G. Carducci, Ceneri e faville, s ...
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PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] fascismo (entrambi furono tra i firmatari del manifesto degli diFerdinando Galiani, Napoli 1885; Versi: traduzioni, Napoli 1886 (da Catullo, Tibullo e Virgilio); Asinio Pollione nei carmi di Vergilio, Napoli 1888; La questione dell’egloga IV di ...
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GRAZIANI, Nicola Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Civitanova Marche (e non a Macerata, come generalmente proposto), nella parrocchia di S. Paolo Apostolo, il 14 sett. 1726, da Francesco [...] soffocare l'eco, si trova notizia solo nelle relazioni al ministro J.F. Acton di un cavalier Rametta, incaricato d'affari della corte diNapoli a Roma (Arch. di Stato diNapoli, Carteggi diplomatici, nn. 1373 ss.). È quasi certo che il club fosse d ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] Aureli riformato per il Teatro di S. Bartolomeo diNapoli…, Napoli 1679).
Non s’intende l’opera perrucciana se non sullo sfondo di una tensione che lo portò a misurarsi con tutti i generi in voga nella Napolidi tardo Seicento, profondamente segnata ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] dalle rinomate qualità didattiche, che ebbe tra i suoi allievi anche Leopoldo de’ Medici e informare Luigi XIV della morte diFerdinando II. Successivamente, Panciatichi fu 1655 e stampata nel 1697 a Napoli da Antonio Bulifon (Lettere memorabili, ...
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IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] I. risiedette per qualche tempo a Latiano: risulta infatti che il 24 apr. 1797 ospitò nel vicino castello di Mesagne Ferdinando : morte della madre dell'I.), 190v (5 ag. 1749: morte del padre); Arch. di Stato diNapoli, Regia Camera della Sommaria, ...
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MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] I, Neapoli 1780 p. 136; P. Napoli Signorelli, Vicende della coltura nelle Due Sicilie dalla venuta delle colonie straniere sino a' nostri giorni, V, Napoli 1786, pp. 357 s.; T. Valentini, Biografia degli uomini illustri del Regno diNapoli, V, Napoli ...
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LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] tra il 2 ott. 1487 e il 21 genn. 1491 (Cilento, Puglia, Calabria, dintorni diNapoli). Dal 22 gennaio il duca risiedette a Napoli presso il re FerdinandoI a Castelnuovo almeno fino al 6 febbr. 1491, data conclusiva nel racconto delle Effemeridi.
Le ...
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ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] Triulzi, ecc. Nonostante la sua collaborazione con i napoleonidi, fu ugualmente onorato da FerdinandoI e dai suoi dopo la Restaurazione. Ammessa di nuovo la Compagnia di Gesù da Ferdinando VII di Spagna, dopo la restaurazione dell'ordine fatta da ...
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ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...