Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] Ferdinando Galiani, non potevano negare che Hobbes e ancor più l’autore della Fable of the bees cogliessero qualche aspetto di verità.
La principale strada che i sulla pubblica felicità relativamente al Regno diNapoli, 1788, p. 95; corsivo aggiunto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] di queste invece non dipende necessariamente dal Regno diNapoli; poiché possono esportare altrove le loro merci e acquistare i 1965-1969, a cura di Oscar Nuccio). Bisognerà aspettare il trattato Della moneta diFerdinando Galiani, apparso nel 1751, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] di importanti periodici, come gli «Annali di economia» della Bocconi, «Studi economici» diNapoli, la «Rivista di diritto finanziario e scienza delle finanze» di 1932 e il 1937. I direttori della serie figurano il manuale diFerdinandodi Fenizio (1906 ...
Leggi Tutto
CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] La morte diFerdinandoI e le guerre scatenatesi successivamente permisero a Iacopo Sannazzaro di rientrare in di 34.000 scudi. Oltre alle case di Roma, Napoli e Porto Ercole, lasciò la villa della "Serpentaria" fuori porta Salaria; nei pressi di ...
Leggi Tutto
FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] di risolvere in buona parte i problemi rimasti aperti: Archivio di Stato diNapoli, Stato civile, Napoli. Sez. di S. Giuseppe, reg. 2219, f. 63; Ibid., Consiglio di del genio Ferdinando Visconti, s.n.t. [Napoli 1865?]; E. Cione, Napoli romantica 1830 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] monetaria, metallica e cartacea, veniva affrontato da Ferdinando Galiani dopo la crisi napoletana dei banchi privati e . 321).
Nel corso di un periodo particolarmente difficile per il Regno diNapoli, Galiani illustrava i vantaggi e gli svantaggi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] regionali (Milano, Firenze, Repubblica di Venezia, Stato pontificio, Regno diNapoli).
Due eventi segnano profondamente il -1694) e i due abati economisti della scuola soggettivista napoletana Antonio Genovesi (1713-1769) e Ferdinando Galiani (1728- ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] e sollecita queste ultime ad aiutare i singoli individui e i corpi intermedi a sviluppare i loro compiti. Questo principio si impone scienza economica. Tra queste spicca la Napolidi Carlo III e diFerdinando IV di Borbone, dove si creò una vera ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] di questa visione newtoniana, ma, a differenza diFerdinando Galiani («La gravità nella fisica è il desiderio di guadagnare», Della moneta, 1803, p. 91) e, dopo di lui, di ed in coloro principalmente, i quali sono men guasti dall Regno diNapoli, noto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercantilismo
Cosimo Perrotta
L’equivoco sul mercantilismo
Il mercantilismo è il pensiero economico dominante, con alcune eccezioni, dai primi decenni del 16° sec. ai primi decenni del 18°. Si tratta [...] con vere raggioni si mostrano le cause delli danni della città e Regno diNapoli et il vero modo di rimediarli, Napoli 1630.
Bibliografia
C. Perrotta, Consumption as an investment. I. The fear of goods from Hesiod to Adam Smith, New York-London 2004 ...
Leggi Tutto
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...