GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] VIII, che nell'ottobre 1485 era entrato in guerra contro il re diNapoli, sostenendo la cosiddetta "congiura dei baroni" avversa a FerdinandoI d'Aragona, fece ricorso di nuovo alle esperienze militari e organizzative del Geraldini. Il papa, dopo ...
Leggi Tutto
GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] del duca di Paduli, poi Partanna, fuori la porta di Chiaia: acquistato successivamente da FerdinandoI per la curioso della città diNapoli (1692), Napoli 1856-60, III, p. 440; V, pp. 409 s.; G. Nobile, Descrizione diNapoli, Napoli 1863, I, pp. 322, ...
Leggi Tutto
INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] tela per FerdinandoI, raffigurante il Profeta Samuele unge re Saul (che andò ad arricchire le Gallerie imperiali di Vienna), Galleria d'arte moderna) sia La lettera (Napoli, Galleria nazionale di Capodimonte), tela che nelle sua raccolta malinconia ...
Leggi Tutto
GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] Morel, Roma 1991, p. 175; S. Calonaci, Ferdinando de' Medici. I primi anni del cardinalato durante i pontificati di Pio IV e Pio V (1563-1572), tesi di laurea, Università degli studi di Firenze, a.a. 1993-94, I, pp. 115-124; II, pp. 233-292 (lettere ...
Leggi Tutto
DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] moglie diFerdinando IV di Borbone: gli anni '80 segnano nel Regno il momento didiNapoli -, mentre al D. sarebbero stati attribuiti nel 1789 "grado ed onori di presidente di Camera togato".
Il conflitto allora apertosi tra i laici municipalisti di ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] C. ebbe perlomeno sei figli, di cui i maschi Ferdinando, Francesco, Michelangelo, dediti comunque ad .
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diNapoli, Finanze, fascio 1654: I. Caracciolo, Mem. istor. delle Reali Scuole di Villa Sangiovanni [c. 1900]; fasci ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] diFerdinando d'Aragona e Isabella di Castiglia, nella solenne messa di Roma del duca di Ferrara, informava che il re diNapoli "ha invitato D'Ascia, Una "Laudatio Ciceronis" inedita di T. "Fedra" I., in Riv. di letteratura italiana, V (1987), pp. ...
Leggi Tutto
CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] a Vienna, discusse col ministro barone di Pfutschner i problemi della riforma dell'università pisana. Dopo una sosta a Padova rientrò a Pisa e da qui si mosse ancora solo per brevi viaggi: a Roma e a Napoli, nel 1749, per visitarne gli scavi ...
Leggi Tutto
BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] a trasferirsi a Napoli. Alla fine di maggio del di cedere all'impulso dell'ira. Diffidente verso le grandi imprese politiche, era spesso eccessivamente cauto e nella sua corrispondenza mostrava una faticosa prolissità. Massimiliano I e FerdinandoI ...
Leggi Tutto
COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] Scètate su testo diFerdinando Russo che destò l'interesse di G. Carducci diNapoli, 30 sett. 1933; Il Giorn. di Genova, 29 sett. 1933; Gazz. del Mezzogiorno, Bari, 30 sett. 1933; F. Florimo, La scuola musicale diNapoli e i suoi conserv., IV, Napoli ...
Leggi Tutto
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...