FESTA CAMPANILE, Pasquale
Guglielmo Moneti
Nacque a Melfi (Potenza) il 28 luglio 1927 da Raffaele e Olga Pappadà. Si trasferì, giovanissimo, a Roma, dove, ancor prima di laurearsi in giurisprudenza, [...] sceneggiatura); Belle ma povere; Venezia, la luna e tu; Totò e Marcellino; 1959: Poveri milionari; Il magistrato; La cento chilometri; FerdinandoI, re diNapoli; Tutti innamorati; 1961: La viaccia; Le tre "eccetera" del colonnello; 1962: La bellezza ...
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PEZZA, Michele
Flavia Luise
Nacque nel 1771 a Itri, piccolo centro arroccato lungo la via Appia tra Fondi e Formia, da Francesco e Arcangela Matrullo.
La modesta ascesa sociale del nucleo familiare, [...] , a cura di A. Fiordelisi, I, (1794-1800), Napoli 1901, pp. 120 s.; B. Amante, Fra Diavolo e il suo tempo (1796-1806), Firenze1904; J. Rambaud, Naples sous Joseph Bonaparte 1806-1808, Paris 1911, pp. 63-88, 114-146; Diario diFerdinando IV di Borbone ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] esponente.
Il ritorno, nel 1815, sul trono diNapolidi re Ferdinando, dopo gli eventi del 1799 e il successivo messa in scena si svolse nella sacrestia del duomo dove furono condotti i due sacerdoti vestiti dei sacri paramenti e con il calice e l' ...
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CARACCIOLO, Francesco
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 18 genn. 1752 da Michele dei Caracciolo di Brienza, creato duca da Carlo di Borbone nel 1738, e da Vittoria Pescara, figlia del duca di [...] 1767: il 19 ag. 1767 fu nominato alfiere di fregata e il 3 novembre imbarcato sulla fregata "S. Ferdinando" su cui rimase fino al 1769. Come probabilmente i motivi prossimi della richiesta presentata dal C. al re di potersi recare a Napoli - dove ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] Tosti, con i quali scrisse una lettera anonima al re diNapoli per richiedere la concessione della costituzione di Cadice. la morte del re Ferdinando II, consentì alla richiesta di effettuare il Te Deum e le preghiere Pro Regem per i Savoia, in linea ...
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AMAT di San Filippo e Sorso, Luigi
Giovanni Tantillo
Discendente da nobile famiglia catalana, trasferitasi in Sardegna durante la dominazione spagnola, nacque a Sinuai (Cagliari) il 20 (secondo altri [...] la corte diNapoli. Qui fu di particolare aiuto alla S. Sede durante i moti del 1831, controllando i movimenti degli dopo la morte diFerdinando VII (1833), e a Madrid la sua missione, a causa della grave crisi scoppiata per i contrasti tra carlisti ...
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PIERI, Piero
Frédéric Ieva
PIERI, Piero. – Nacque il 20 agosto 1893 a Sondrio, da Silvio (1856-1936) insigne glottologo, e da Enrica Montanari.
In una lettera inviata il 14 febbraio 1963 a Guido Quazza [...] e trovarono in cantina «sette moschetti, due pistole, e molto materiale di propaganda» (ibid.), dopo essere stati malmenati Pieri, la moglie, i figli Enrico e Silvio (nati a Napoli rispettivamente nel 1926 e nel 1929) e il cognato furono incarcerati ...
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PICCOLOMINI, Alfonso II
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Alfonso II. – Nacque con ogni probabilità a Napoli il 10 marzo 1499 da Alfonso I, duca d’Amalfi, e Giovanna d’Aragona.
Era stato suo nonno, [...] Todeschini Piccolomini, nipote ex sorore di papa Pio II, ad aprire alla famiglia, di origini senesi, la via del noblessement nel Regno diNapoli, grazie al matrimonio con Maria d’Aragona, figlia naturale del re FerdinandoI, che aveva portato in dote ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] , protetto, lui e i suoi, da Ferdinando II d'Aragona. È verosimile che conoscesse Giovanni Pico della Mirandola e che per suggerimento di lui scrivesse il De caeli harmonia, oggi perduto.
Per fuggire i Francesi entrati in Napoli il 21 febbr. 1495 ...
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Nacque a Borgo S. Lorenzo (Firenze) il 18 maggio 1856 dal conte Francesco e dalla nobildonna Maria Genta.
La famiglia Pecori Giraldi era una delle più antiche e insigni del patriziato fiorentino, la cui [...] del corpo di spedizione.
Ritornato in Italia nel marzo 1889 fu assegnato al comando del corpo d’armata diNapoli; due anni aboliti i comandi di zona in seguito all’istituzione del governatorato civile. Subentrò in quella carica a
Ferdinando Martini, ...
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ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...