Nacque a Napoli il 16 apr. 1882, dal conte Berardo e da Maria Masala dei marchesi di Trentola. Compiuti i primi studi nel collegio militare della Nunziatella, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] i lavori di quel periodo emerge però il Codice diplomatico amalfitano, I, Le pergamene di Amalfi dell'Archivio di Stato diNapoli (907-1200), Napoli archivistiche, e che Ferdinandodi Borbone-Napoli conservava nel castello di Hohenschwangau. Recatosi ...
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FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] in un memoriale del 1557 sottoscritto da tutti i professori dello Studio diNapoli per chiedere un aumento dello stipendio si trova, è con ogni probabilità alla guerra di Transilvania del 1551-52, tra le truppe diFerdinando d'Asburgo e l'armata ...
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IROLLI, Vincenzo
Monica Vinardi
Nacque a Napoli il 30 sett. 1860 da Luigi e da Clotilde Fedele. Tra il 1877 e il 1880 studiò presso l'Istituto di belle arti diNapoli, dove ebbe come maestri G. Toma, [...] . 209), che ben esemplifica le capacità dell'I. di cogliere carattere e individualità fisiognomica della figura attraverso con il circostante ambiente cittadino, come nel Ritratto diFerdinando Russo (Napoli, Museo di S. Martino) o Piazza S. Marco ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] gli altri, i monumenti ad Alessandro Testa (1753) nella cattedrale di Nicosia e a Nicolò (1758) e Carlo DiNapoli (post dopo il Senato di Palermo approvava il modello in creta presentato dallo scultore per la statua diFerdinando III di Borbone (1786 ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] di recarsi in Spagna per controllare la candidatura al trono di Madrid di Amedeo Ferdinando Maria di Savoia, duca di le stagioni e i fenomeni della natura che più colpiscono i bambini, ma di C. Correnti…, A. G.G.…, a cura di L. Ambrosoli, Milano-Napoli ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] FerdinandoI d’Aragona maestro di camera e ricoprì incarichi nella cittadina calabrese di Taverna e a Lecce. Era in rapporti di amicizia con Ferdinando nazionale diNapoli: i codici Lat. 1 e 2 utilizzati per le edizioni di testi grammaticali (di Probo ...
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DE PETRA, Giulio
Ada Gabucci
Nato l'11 febbr. 1841 a Casoli (Chieti), da Pietro e da Raffaela Vigezzi, compì i suoi studi presso il collegio degli scolopi a Chieti, dove strinse una profonda amicizia [...] Ferdinando Martini, ad assumere la direzione degli scavi di Pompei.
Egli continuò ad operare secondo i metodi origini diNapoli, in Comune diNapoli, Annuario storico, I, Napoli 1912, pp. 5-28; Commemorazione del conte Antonio Filangieri di Candida, ...
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GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] I lavori per la cappella - posta a pendant di quella dell'Assunta il cui altare nel 1641 era stato realizzato su progetto di Francesco Borromini - furono avviati nel 1713 da Ferdinando la festa del santo patrono diNapoli, o la sontuosa bara ...
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BEATRICE d'Aragona, regina d'Ungheria
Edith Pàsztor
Nata il 14 nov. 1457, molto probabilmente a Capua, era la figlia quartogenita diFerdinandoI d'Aragona, noto come Ferrante, allora principe di Calabria, [...] a magyar történelem forrásaiba és irodalmába (Introduz. alle fonti e alla letter. della storia ungherese), I, Budapest 1951, pp. 166-186. In italiano cfr. E. Póntieri, Per la storia del regno di Ferrante I d'Aragona, re diNapoli, Napoli 1946. ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] . chiedendo la mediazione di Venezia e minacciando in caso estremo di chiamare i Turchi, la Signoria, informando il suo ambasciatore dell'intenzione di Luigi XII di impadronirsi del Regno diNapoli, gli dava istruzione di ritirarsi a Trani fingendosi ...
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ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...