CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] lasciò Roma nell'agosto del 1506 seguito da tutti i cardinali, il C. vi rimase "senza sua licenza" (Sanuto, VI, col. 404). Nell'aprile del 1507 chiese di potersi recare a Napoli per incontrarsi con Ferdinando il Cattolico, giuntovi il 29 ott. 1506, e ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] su Ferrara avevano urtato anche i potentati italiani che si schierarono ora, più o meno apertamente, contro di loro, con insospettabile voltafaccia del più fedele alleato della Francia, il parente di Enrico IV, Ferdinando granduca di Toscana. Il duca ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] 'imperatore, del papa e diNapoli, attaccato da Francesi e i capelli più lunghi di quanto non volesse la moda. Dopo il trattato di Blois tra Francia e Spagna, l'E. mandò a Blois il suo familiare Mario Equicola per assìstere al matrimonio diFerdinando ...
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MASO di Banco
Enrica Neri Lusanna
MASO di Banco. – Figlio di Banco, nacque probabilmente agli inizi del Trecento in territorio fiorentino, dove operò durante il secondo quarto del secolo XIV, come certificano [...] pp. 77-88; P. Leone de Castris, A margine di «I pittori alla corte angioina»: M. di B. e Roberto d’Oderisio, in Napoli, l’Europa: ricerche di storia dell’arte in onore diFerdinando Bologna, a cura di F. Abbate, Catanzaro 1995, pp. 45-49; L. Bellosi ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] al re diNapoli e al papa per trattare, dopo la caduta di Negroponte, la costituzione di una lega italica contro i Turchi. dedicò a Gentile Virginio Orsini, capitano del re Ferdinando d'Aragona.
I due volgarizzamenti non sono datati, ma poiché in ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] 91; I-XX, Roma 1806-21; I-VIII, Firenze 1844-51; I-VII, Napoli 1853-56.
Fonti e Bibl.: Roma, S. Carlo ai Catinari: nell'Archivio dell'Ordine dei barnabiti si conservano in 20 tomi in folio i mss. del G.; nella biblioteca vi è un'ampia raccolta di sue ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza diNapoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] , dove al di là di ogni apparenza di rivoluzione o di cambiamento politico resistono e vincono solo i più forti, alle opere citate nel testo, si ricordano: La morte dell'amore, Napoli 1892; Una pagina della storia dell'amore, Milano 1898; Il colore ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da FerdinandoI d'Aragona re diNapoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] … Duca de Calabria". In quel periodo probabilmente E. tentò ancora di coinvolgere il marito in una mediazione tra gli Aragonesi diNapoli e il Moro (Chiappini, p. 89). Alla sua morte FerdinandoI avrebbe detto: "Ora si che è espugnato il più forte ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] 1746, nella quale intervennero anche il figlio Giuseppe e altri artisti, tra i quali Michel-Ange Slodtz.
Nel 1735 fornì tre disegni dell’apparato funebre allestito, su progetto diFerdinando Fuga, il 23 maggio nella chiesa dei Ss. XII Apostoli per le ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] dell'Accademia di Padova di cui era membro effettivo dal 1780.
Tornato nel Regno diNapoli nel von Salis-Marschlins e D. de Dolomieu. Tra i sudditi diFerdinando IV preferì l'amicizia di intellettuali originari delle province, quali G.M. Giovene, ...
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ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...