Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] di Carpineto, espressione di piccola nobiltà di provincia, animata da forti sentimenti religiosi, annoverava tra i suoi antenati il giureconsulto Ferdinando problema dell'Unione sotto il pontificato diLeone XIII ed i teologi ortodossi, ivi 1965.
A. ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] Pertini, Lelio Basso, Ferdinando Targetti, Corrado Bonfantini, decreto-legge in base al quale alla fine di febbraio i lavoratori avrebbero dovuto rinunciare a un parziale americano disabile di religione ebraica Leon Klinghoffer, ucciso ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] nella vivacità del tondo centrale.
I patti con Milano del 1459 ripresero i termini del 1454 per altri tre anni: erano questi gli anni della guerra per la successione diFerdinando d'Aragona al padre Alfonso sul trono di Napoli, guerra cui lo Sforza ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] di successione al trono spagnolo che vedeva di fronte don Carlos, fratello del deflinto, Ferdinando VII, e la vedova di questo Maria Cristina, che difendeva i Valenza conobbe e sposò Maria Martinez de León (1845). Reintegrato nell'esercito, si ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] Mario Equicola per assìstere al matrimonio diFerdinando d'Aragona con Germaine de Foix, nipote di Luigi XII, missione che durò dal salita al soglio pontificio diLeone X permetteva agli Este di recuperare i territori perduti e di ristabilire il loro ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] il 1750 e vi si era stabilito insieme con i nipoti, figli del fratello Ferdinando, la moglie di lui, Michela Lopez, anch'essa di nobile famiglia portoghese, una sorella di lei, Caterina, la futura madre di Eleonora, e uno zio, l'abate Antonio Lopez ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] Tellez-Girón y Guzmán duca d'Osuna.
I rapporti tra il G. e l'Osuna de León duca d'Arcos, per finanziare la difesa di Napoli, e politico de' governi de' viceré del Regno di Napoli dal tempo del re Ferdinando il Cattolico fino al presente, II, Napoli ...
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Scrittore e uomo politico spagnolo (Granata 1787 - Madrid 1862). Deputato alle Cortes, fu imprigionato da Ferdinando VIII per le sue idee liberali (1814-20); capo del governo (1822), fu poi in esilio in [...] con una certa libertà; fu fervido ammiratore della lirica di Luis Ponce de León; negò i pregi del teatro classico spagnolo, accogliendo le critiche diI. de Luzán. Alternò, con la commedia di tipo moratiniano, la tragedia alfieriana, neoclassica ...
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Figlio (m. 1035) di García Sánchez II detto el Trémulo. Salito al trono (995 circa), accrebbe i proprî dominî non solo a danno degli Arabi (gran parte di Sobrarbe e di Ribargoza) ma anche degli altri stati [...] successivamente di parte del León. Fu il più grande re che abbia avuto la Navarra, e al suo tempo risale l'introduzione in essa della riforma di Cluny. Morendo, divise lo stato tra i suoi quattro figli (la Navarra a García, la Castiglia a Ferdinando ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] .
Anche fuori d'Italia non mancarono emuli della legislazione fridericiana. Particolarmente significativi i casi di Alfonso X di Castiglia-León (1252-1284), figlio di Beatrice, cugina di Federico, con il suo codice noto come Siete Partidas, e dell ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...