Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] principi di Poggio Bracciolini e il Momus diLeon Battista di Venezia, e come nella storia diFerdinandodi Valla, o nella storia di Alfonso di Bartolomeo Facio, e di Ferrante di con cui riunendo i fatti egregi, non di una sola, ma di tutte le età, ...
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COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] figlia di don Fernando, gran maestro diLeón e fratello del duca d'Alba, valse a migliorare la sua situazione: i Toledo fiume Ozama e nel quale egli risiedette dal 1512.
Ferdinando separò l'istmo di Darién in due province, la Nuova Andalusia nella ...
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Salamanca
Città della Spagna, nella Castiglia-León. Forse già abitata dai liguri, la regione di S. dal sec. 5° a.C. fu abitata da popolazioni celtiche; nel sec. 3° l’antica S. era uno dei centri principali [...] 1131 ebbe scuola vescovile. L’università fu fondata (1218) da Alfonso IX diLeón, dotata di privilegi da Ferdinando III e da Alfonso X, che nel 1254 vi fece istituire altri insegnamenti, fra i quali gli studi giuridici: essa divenne tra le più note d ...
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Figlio (n. 1171 - m. Villanueva di Sarriá 1230) diFerdinando II diLeón cui succedette nel 1188: è tradizionalmente posto nella serie dei re di Castiglia, benché non vi regnasse. Nel 1188 fu proclamato [...] , figlia di Sancho Idi Portogallo (ciò che portò a una guerra tra León e Portogallo), per pacificarsi con il cugino Alfonso VIII di Castiglia ne sposò la figlia Berenguela (matrimonio sciolto da Innocenzo III nel 1204); il figlio, Ferdinando III ...
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Antica famiglia comitale spagnola, imparentatasi con famiglie reali: Ferdinando (m. 970) sposò Sancha di Navarra; Teresa (sec. 13º) fu seconda moglie diFerdinando II diLéon. Tra i membri più illustri [...] si ricordano Nuño Pérez, tutore di Alfonso VIII di Castiglia, e Álvaro Núñez tutore di Enrico I. Estintasi la famiglia coi figli di Juan (m. 1294) se ne continuarono le glorie nel ramo dei Manrique di Narbona. Il nome dei L. è però soprattutto ...
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Figlio (m. Zamora 1072) primogenito diFerdinandoIdi Castiglia e diLeón. Ereditò (1065), alla morte del padre, la Castiglia. Il suo regno fu una serie di continue guerre, delle quali peraltro non si [...] , dovette lottare anche contro il re moro di Saragozza. Mosse contro il fratello Alfonso re diLeón e delle Asturie, che dovette cedergli il León (1071); ma la città di Zamora non volle riconoscere il dominio di S., che fu ucciso a tradimento durante ...
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Figlia (sec. 11º-12º) diFerdinandoIdi Castiglia e diLeón e di Donna Sancha, ebbe alla morte del padre (1065) il protettorato dei monasteri del regno, col feudo di Zamora, che difese contro il fratello [...] Zamora, titolo forse elargitole dall'altro fratello Alfonso, la cui elevazione al trono ella favorì, probabilmente anche con la sua complicità nell'uccisione di Sancio e tollerando o consigliando che l'altro fratello, García, fosse tenuto in catene. ...
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Figlio (m. 1082 o 1090), diFerdinandoIdi Castiglia, ebbe nel 1065 la corona di Galizia e Portogallo, fino allora unita al regno diLeón, ma la perse nel 1072 e, dopo un tentativo per riottenerla, fu [...] vinto dal fratello Alfonso VI di Castiglia e tenuto prigioniero fino alla morte. ...
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Secondogenito (m. Benavente, Zamora, 1188) di Alfonso VII re di Castiglia e diLeón, alla morte del padre (1157) ebbe il regno diLeón. A più riprese combatté contro i re di Castiglia, Sancio IV suo fratello [...] e Alfonso VIII suo nipote, riuscendo a impadronirsi di Toledo (1162); e anche contro il suocero Alfonso Henriques, re di Portogallo, vincendolo a Ciudad Rodrigo e Badajoz (1169), e facendolo prigioniero. ...
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Titolo di un importante corpo di leggi, intitolato originariamente Liber iudiciorum. Voluto dal re visigoto Chindasvindo, fu portato a termine da suo figlio Recesvindo (intorno al 654), affinché i due [...] nell’opera molte leggi degli antichi re visigoti e molti passi della Lex Romana Wisigothorum.
Il re Ferdinando III di Castiglia e Léon, liberata buona parte della Spagna dal dominio musulmano, fece tradurre in castigliano il Liber iudiciorum, che ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...