GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] Tellez-Girón y Guzmán duca d'Osuna.
I rapporti tra il G. e l'Osuna de León duca d'Arcos, per finanziare la difesa di Napoli, e politico de' governi de' viceré del Regno di Napoli dal tempo del re Ferdinando il Cattolico fino al presente, II, Napoli ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] forse anche la medaglia diFerdinando Castaldo. Nel 1556 condusse a Bruxelles i ritratti asburgici gettati in spese per i ritratti marmorei, già sbozzati a Genova sulla base di modelli diLeone. Questo secondo gruppo di opere (un busto di Maria d ...
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PASINI, Alberto
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Busseto, in provincia di Parma, il 3 settembre 1826 da Adelaide Crotti Balestra e da Giuseppe, funzionario dell’amministrazione pubblica del Comune parmense, [...] a Torino: qui vendette un suo primo quadro al marchese Ferdinandodi Breme (Botteri Cardoso, 1991, p. 26), e, col ricavato 1876),i due si diressero da Vienna a Venezia (Botteri Cardoso, 1991, p. 95).
Nel 1879, e poi di nuovo nel 1883, con Jean-Léon ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] medico personale, a quanto pare, diFerdinando il Cattolico e di Isabella di Castiglia. Scoppiata nel 1492 la , già citata. Per gli anni posteriori al 1929, I. Sonne, Intorno alla vita diLeone Ebreo, in La cultura moderna, XLIV (1934), pp ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] : quando i prelati spagnoli, capeggiati da Pietro Guerrero, arcivescovo di Granata, chiesero che il concilio si definisse ufficialmente come la continuazione di quello tenuto sotto Paolo III e Giulio III (contro il volere dell'imperatore Ferdinando e ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] ispanofilo e filopapale) a Venezia Brûlart de Léon specie quando rientra deciso a andar spargendo " di mercato offerte, purché i prezzi diminuiscano, alle "pannine veneziane", di gran lunga migliori - a giudizio dello stesso Ferdinando - dei "panni di ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] Ferdinando verificatasi alla fine di luglio dello stesso anno, non gli avessero impedito di at Rome, LX (1992), pp. 379-422; P. Herde, I papi tra G. X e Celestino V. Il papato e gli X (1272-1276) referentes a España, León 1997; P.A. Linehan, A papal ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] Leon Battista Alberti, l'opera di G. si allinea con quelle analoghe di Guarino e di cavalieri di Rodi Pietro Raimondo Zacosta, il re di Napoli Ferdinando XVII-XVIII presso la Biblioteca Vallicelliana di Roma: i manoscritti I.13, I.36, T.33. L'edizione ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] sia all'attribuzione dell'amministrazione doganale di Calabria Citra (gli fu preferito F. S. De Leon), sia a quella del locale (il C. ebbe perlomeno sei figli, di cui i maschi Ferdinando, Francesco, Michelangelo, dediti comunque ad attività ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] fossero pubblicate a Londra e a Parigi dagli editori Leon Gens, Choudens e Chappel, come per es. Chanson la produzione del Tosti, i criteri che guidarono la sua quella Scètate su testo diFerdinando Russo che destò l'interesse di G. Carducci durante il ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...