LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] di ratificare dei capitoli già concordati con il re FerdinandoI d'Aragona (Frati, p. 171). Sin dal principio del pontificato di Regni diLeón e Castiglia e per trattare la scarcerazione di Alfonso de Fonseca, arcivescovo di San Giacomo di Compostella ...
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VENIERI, Antonio Giacomo
Guido De Blasi
VENIERI (Venier, de Veneriis), Antonio Giacomo. – Nacque a Recanati nel 1422 da Antonio di Coluccio (morto nel 1458) e da Maria Criseide Condulmer, parente di [...] I. Ammannati Piccolomini, Lettere, 1997, II, pp. 703-706); il seguente 6 giugno il cardinale Juan de Torquemada rinunciò ad alcuni diritti che deteneva sulla diocesi diLeon a favore di la stessa Isabella di Castiglia e il cugino Ferdinando d’Aragona, ...
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TIBERI, Francesco
David Armando
– Nacque a Contigliano, in Sabina, il 4 gennaio 1773, secondogenito di Antonio e di Teresa Orsini.
La famiglia paterna, di recente nobiltà, fu ascritta dopo il 1795 al [...] di Stato, ad assistere alla cerimonia di giuramento di fedeltà all’erede (23 giugno).
La morte diFerdinando Montor, Storia del pontefice Leone XII, I, Milano 1843, pp. 115 s.; G. Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, LXXV ...
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MARGANI, Pietro
Anna Modigliani
– Nacque a Roma intorno al 1410 da Paolo, appartenente a una famiglia della minore aristocrazia romana, impegnata nello sfruttamento dei casali nella Campagna romana, [...] e nel 1473 alla Camera apostolica la notevole somma di 2000 fiorini – che gli fu restituita due anni più tardi – per le spese di accoglienza a Roma di Eleonora d’Aragona, figlia diFerdinandoI re di Napoli. Nel 1479 diede in prestito per sei mesi ...
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PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] e l’estraneità alla politica, dagli avvicendamenti che si susseguirono nel Parmense: la confusa transizione dal Ducato diFerdinandoI all’amministrazione francese, l’Impero napoleonico, la restaurazione ducale e il Regno d’Italia.
A fine Settecento ...
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MONTEFELTRO, Agnese di
Alessandro Serio
MONTEFELTRO, Agnese di. – nacque a Pesaro, nel 1470, da Federico, secondo duca di Urbino, e Battista Sforza, figlia di Alessandro, signore di Pesaro, e di Costanza [...] e Juan Manuel, ambasciatori rispettivamente diFerdinando II d’Aragona e dell’imperatore diLeone X e l’aumento del peso politico e militare ispanoimperiale in Italia. Le pretese dei Colonna, fondate sull’eredità di Agnese, ma anche su parentele con i ...
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RICCI, Umberto
Pierluigi Ciocca
RICCI, Umberto. – Nacque a Chieti il 20 febbraio 1879 da Cesario, funzionario pubblico, e da Filomena Zulli, proprietaria.
Nel luglio del 1896 conseguì brillantemente [...] precocemente il diploma all’istituto tecnico-commerciale Ferdinando Galiani di Chieti. Trovò quindi impiego presso il quest’ultimo e a Léon Walras per il livello della massima astrazione, ad Alfred Marshall per i livelli applicato e didattico. ...
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DE RIBERA, Antonia
Isabella Innamorati
Ignota è la sua data di nascita (probabilmente da porsi intorno al 1610) né sappiamo dove nacque, da chi e come fu cresciuta, salvo che era di nazione spagnola [...] Duca, e la stretta corrispondenza passata fra loro non tanto per materie di Stato, quanto per le scambievoli soddisfazioni dei loro capricci avevano fatto obliare a Ferdinandoi torti ricevuti dalla Nazione Spagnola, e lo avevano reso più pieghevole ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, FerdinandoI, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] (Beatrice d'Aragona, figlia diFerdinandoI e moglie del re d'Ungheria Mattia Corvino, gli aveva lasciato nel settembre 1508 un'eredità di quarantamila ducati; Giulio II gli concesse l'amnùffistrazione dei vescovati spagnoli diLeón, il 6 giugno 1511 ...
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RICCI, Ostilio
Filippo Camerota
RICCI, Ostilio. – Nacque a Fermo il 27 settembre 1540 da Orazio e da Elisabetta Gualteroni, entrambi di nobili origini.
Nonostante la reputazione di cui sembra aver goduto [...] diLeon Battista Alberti (ms. Gal. 10) con una nota di possesso di Ostilius Riccius che presumibilmente se ne servì per le sue lezioni di morte di Francesco I, il granduca FerdinandoI confermò l’incarico a Ricci e nel 1589 gli affidò il ruolo di ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...