ORLÉANS (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Jean Jacques GRUBER
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Alberto BALDINI
Città della Francia, un tempo capitale dell'Orleanese, ora capoluogo del dipartimento [...] del febbraio 1848; Ferdinando Filippo Luigi Carlo Enrico d'Orléans (1810-1842), forse il meglio dotato tra i figli del precedente, morto in un accidente di strada a Neuilly. Il figlio di quest'ultimo portò il titolo di conte di Parigi (1838-1892 ...
Leggi Tutto
Nato a Versailles il 19 dicembre 1683, dal delfino e da Maria Anna di Baviera, dapprima investito del ducato d'Angiò, salì poi sul trono di Spagna alla morte di Carlo II d'Austria, che tra i varî pretendenti [...] del secondogenito Ferdinando; e sino alla morte continuamente tenne in angustie la regina e i suoi ministri , sorretto dalla regina, dall'Orsini e dalla Castiglia, il re si rifiutò sempre di abdicare, anche quando ebbe la prova del tradimento ...
Leggi Tutto
REAL Capoluogo della provincia omonima della Spagna centrale, a 632 m. s. m., con 19.950 ab. (1920) a S. di Madrid da cui dista 173 km. per ferrovia e 186 per la strada provinciale, in una vasta piana [...] di città, ne cambiò il nome in quel lo di Ciudad Real.
La provincia di Ciudad Real.
La provincia di Ciudad Real, nella Nuova Castiglia, ha un'area di corso pigro e sinuoso, e i suoi affluenti, la Záncara e il Gigüela, i quali hanno un ampio letto ma ...
Leggi Tutto
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima nell'Estremadura, con 24.648 ab. (1929) congiunta per mezzo di un tronco ferroviario di 17 km. con Arroyo-Malpartida, stazione delle linee Madrid-Lisbona [...] dalla Vecchia Castiglia e dal León, è montuosa, frastagliata, pittoresca, ricoperta di boschi di elci, sugheri, castagni, bene irrigata da numerosi corsi d'acqua, fertile, specialmente nelle valli solatie, di frutti, vini e olio. I contrafforti delle ...
Leggi Tutto
Città della Spagna settentrionale, nella vecchia Castiglia, in provincia di Logroño, capoluogo di distretto, con 10.800 ab. Costruita sulle pendici di un'altura sulla sinistra del Río Cidacos, poco prima [...] e pare anche Prudenzio.
Dell'antica Calagurris, oltre alla memoria di un anfiteatro, esistono ancora a est della città le rovine di un circo, di cui i vecchi scrittori videro ancora i gradini; il Ceán Bermúdez ne diede le dimensioni: 489 passi ...
Leggi Tutto
Guerillero e uomo politico spagnolo, nato a Idocin (Navarra) il 17 giugno 1781, morto a Barcellona il 24 dicembre 1836. Dal 1808 partecipò alla sanguinosa lotta contro i Francesi; e nel 1810, dopo che [...] bande, combattendo con fortuna in Aragona, Castiglia e Navarra, tenendo in scacco forze molto eserciti napoleonici. Ristabilito sul trono Ferdinando VII, l'E. y M di Urgel: tra gli altri, la presa di Seo de Urgel, dopo un assedio di 74 giorni. Fu tra i ...
Leggi Tutto
Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] dopo il regno diFerdinando il Cattolico, pur avendo sperimentato moderne forme di governo burocratico, nei di tre razze (i Galli, i Franchi e i Romani), in Inghilterra pure (i Britanni, gli Anglosassoni e i Normanni); in Spagna abbiamo la Castiglia, ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] diFerdinando III, e la marchesa Maddalena n'era dama d'onore), lignaggio antichissimo del quale i genitori erano consapevoli e fieri, ma nobiltà di a me amicissima di Gaetano De Castiglia", poi condannato a "dodici anni di prigionia nello Spielberg ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] i contatti, aveva già organizzato una spedizione, conclusasi con la scoperta delle Indie. Benché affrettasse il suo ritorno verso la Castiglia de Bobadilla, spedito dal re Ferdinando all'Española con l'incarico di procedere ad una inchiesta sullo ...
Leggi Tutto
GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] che volesse alludere alla Castiglia, la quale, rispetto alla Catalogna e a Valenza, certamente non possedeva quei focolai d'arte che, in quelle province, avrebbero forgiato i grandi interpreti del gotico spagnolo.
La presenza di G. a Toledo nel ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...