BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora diCastiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] di Caspe - 28 giugno 1412 - diFerdinandodi Trastàmera, figlio del re diCastiglia e di una sorella di LXV (1953), pp. 315-21-; F. Giunta, Aragonesi e catalani nel Mediterraneo, I, Dal regno al viceregno, Palermo 1953, pp. 220-21, 226-75, 298-312 ...
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COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] ottenne la nomina del figlio a paggio di don Juan, principe ereditario diCastiglia (cedola reale dell'8 maggio del 1492 Ferdinando ordinò che si interrogassero i marinai che avevano accompagnato l'ammiraglio nel suo ultimo viaggio, sperando di ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] biennale e delle rendite apostoliche dei Regni diCastiglia e Aragona. In primavera Clemente VII si dichiarò disposto a eliminare il divieto di unire il Regno di Adria al Regno di Napoli.
In principio Giovanna I si mostrò esitante, dato che L. era ...
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Giove (Iove)
Giorgio Padoan
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il dio Zeus (che i Latini identificarono con il loro G.), figlio di Crono (identificato dai Latini con Saturno) e di Rea, è la somma divinità [...] cristiani, da Alberto imperatore a Filippo il Bello, a Edoardo I d'Inghilterra, a Roberto di Scozia (forse), a FerdinandodiCastiglia, a Carlo II di Napoli, a Federico II di Sicilia, a Giacomo di Maiorca, a Giacomo II d'Aragona, a Dionisio l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’inizio del Cinquecento si aprono nuovi spazi alle relazioni economiche e politiche [...] corona dei re di Francia, e una serie di matrimoni vi aggiungerà la Bretagna. Nello stesso arco di anni il Regno diCastiglia e quello di Aragona si uniscono in seguito alle nozze fra i loro sovrani – Isabella diCastiglia e Ferdinando il Cattolico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XVI secolo la parola “Spagna” definisce una realtà geografica ma non un’unità politica. [...] cattolici e la fine della Reconquista
I regni diCastiglia e di Aragona giungono a formare un’unione dinastica nel 1469, con il matrimonio fra Ferdinando II re d’Aragona e Isabella, regina diCastiglia. Ciò non comporta però l’unificazione politica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo splendore islamico in Europa: la Spagna islamica e mozaraba
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La dominazione islamica [...] e Manises.
La caduta di Granada per mano di Isabella diCastiglia e Ferdinando d’Aragona decreta la fine della dominazione islamica in Spagna.
La Spagna mozaraba: chiese cristiane con influssi islamici
Durante i secoli di dominazione islamica in ...
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Alabastro
F. W. Cheetham
P. F. Pistilli
INQUADRAMENTO GENERALE
di F.W. Cheetham
L'a. è la forma compatta, criptocristallina, del gesso, un solfato idrato di calcio (CaSO4 2H2O), depositato per precipitazione [...] di opera in a. è rappresentato dal coperchio di sarcofago del principe Giovanni, figlio dei sovrani cattolici Ferdinando e Isabella, nella cattedrale di in a. di Carlo III di Navarra e di sua moglie Eleonora diCastiglia nella cattedrale di Pamplona ( ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] i progetti di vita ascetica; prese contatto con i gesuiti e scelse come confessore Ferdinando Paternò, che gli fece conoscere gli Esercizi spirituali di Ignazio didiCastiglia e di Portogallo. Prevalse il parere del confessore Paternò, che suggerì di ...
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Ferrara
Andrea Severi
Ferrara e gli Estensi nelle Istorie fiorentine
A leggere l’inizio delle Istorie fiorentine (I v 5), la fondazione di F. risalirebbe, come quella di Venezia, Siena e L’Aquila, a [...] Milano per conto del nipote Gian Galeazzo Maria Sforza), con il re di Napoli FerdinandoI d’Aragona e con il duca di Urbino Federico da Montefeltro (VII xx 2-4). Una decina di anni più tardi, nell’ambito della guerra scoppiata tra Firenze e il papa ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...