PAMPLONA (A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
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Capoluogo della provincia spagnola della Navarra. Sorge a 442 m. s. m. (42° 48′ 10″ N., 1° 39′ 1″ O.) sopra uno sprone circondato [...] di Carlo il Nobile e di sua moglie Eleonora diCastiglia, scolpite in alabastro da Janin Lomme di Tournai. La chiesa di S i due contendenti; occupata nel dicembre 1512 dalle truppe spagnole diFerdinando il Cattolico, fu assediata nel 1521 dal re di ...
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Capoluogo della provincia omonima, nella Nuova Castiglia (40° 4′ 35′′ N.; 2° 7′ 55′′ E). Il vecchio nucleo della città sorge sopra un alto (m. 902 s. m.) cuneo compreso fra i corsi dello Júcar e dello [...] Siviglia, che andava sposa al re diCastiglia Alfonso VI, col quale era corso un accordo. Ma i Mori la ritolsero allo stesso Alfonso VI. Solo nel 1117, dopo un assedio di tre mesi, Alfonso VIII diCastiglia, riuscì a togliere definitivamente la città ...
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Città della Spagna, in provincia di Cáceres, situata a breve distanza dalla riva sinistra del Tago, non lungi dal confine portoghese. Ha circa 3500 ab. Ricevette il nome di Alcántara dagli Arabi. Ferdinando [...] nome, quello di Alcántara (v. sotto). Alla morte di Pietro I detto il Crudele, Alcántara passò al partito diFerdinando re di Portogallo e fu assediata dai Portoghesi nel 1397. Ma, essendo accorso in suo aiuto il connestabile diCastiglia, l'assedio ...
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, Uomo politico spagnolo, nato in Alesanco (Logroño) il 2 giugno 1702, morto a Medina del Campo il 2 dicembre 1781. Cominciò la sua carriera nel 1720 con l'umile grado di ufficiale soprannumerario nel [...] l'apertura del canale diCastiglia; promovendo la diffusione diFerdinando VI, l'Inghilterra con un intrigo di corte ben condotto riuscì a far cadere in disgrazia l'E. Sembra che la sua amicizia con i gesuiti inducesse poi Carlo III ad allontanarlo di ...
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Nacque nel castello di Montilla (Cordova) il 1° settembre 1453 da don Pedro Fernández de Aguilar. Orfano del padre in tenera età, poiché a lui, cadetto, non toccava di aver parte nell'eredità paterna, [...] alle prese con i Francesi (1495); espugnò Atella e Diano e conquistò la Calabria. Dopo, Gonzalo tornò in Ispagna, e, a Granata, la ribellione dei Moriscos gli porse nuova occasione di mostrare la sua bravura. Inviato da re Ferdinando in Italia ...
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, Fernando Álvarez de Toledo, uno dei primi marescialli del regno diCastiglia e León, ereditò la signoria di Valdecorneja alla morte del fratello García, maestro dell'Ordine di Santiago. Sua moglie fu [...] di Valdecorneja e padre di Hernando Álvarez de Toledo, cavaliere, da Giovanni II diCastiglia fatto conte di Alba de Tormes per i servigi a lui resi. Questo primo conte di seconda moglie di costui Teresa de Quiñones, zia diFerdinando il Cattolico. ...
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SIMANCAS (A. T., 39-40)
Nino Cortese
Cittadina della Spagna, nella provincia di Valladolid, a 12 km. a SO. da questa città, situata a 726 m. s. m. presso la riva sinistra del Pisuerga (Duero), con circa [...] del Quattrocento dall'almirante mayor diCastiglia don Alfonso Enríquez, fu i diritti della sua corona e le relazioni politiche tra la sua monarchia e gli altri stati d'Europa - documenti già in gran parte dispersi o per sempre perduti -, Ferdinando ...
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Successe a suo padre Giacomo II nel 1327. Ma già prima, ancora infante, aveva condotto a termine la conquista della Sardegna, col mezzo di una formidabile flotta e con l'appoggio della Santa Sede e dei [...] il conte-re veniva allestendo. Lunghi furono in proposito i negoziati, ma non approdarono a nulla, non certo per colpa di Alfonso. D'altra parte, la tregua accordata al nemico dal re diCastiglia violava i patti da questo stabiliti con il conte-re, e ...
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La romana Oretum, antica piazzaforte spagnola nella Nuova Castiglia, in provincia di Ciudad Real, a breve distanza dalla riva meridionale dell'alta Guadiana. Situata in una forte posizione strategica verso [...] III, re diCastiglia, ne affidò la difesa ai cisterciensi, i quali nel 1188 fondarono l'ordine dei cavalieri di Calatrava. Ora Innocenzo VIII ne commise il governo allo stesso re Ferdinando, riunendo così il gran magistero alla corona spagnola, ...
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. La famiglia Capece, detta in origine Cacapice, originaria di Sorrento, si trasferì in Napoli ai tempi di Manfredi. Fu perseguitata da Carlo I d'Angiò, sicché quelli dei suoi componenti che riuscirono [...] Corradino scese in Italia, Corrado sbarcò in Sicilia con Federico diCastiglia, e trasse l'isola a ribellarsi a Carlo d' diFerdinando il Cattolico e di Carlo V, autore di una raccolta di Decisiones (Venezia 1556 e 1564) emesse dai tribunali di cui ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
molle
mòlle agg. [lat. mŏllis]. – 1. a. Che cede al tatto o alla pressione; si contrappone direttamente a duro, ed è quindi sinon. di tenero, morbido, soffice, comune però solo in determinate locuz.: le parti m., del corpo umano o animale;...