CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi-Palli e Gallego principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 26 luglio 1716 da Emanuele Lucchesi-Palli e da Domenica Gallego e Moncada, figlia di Gaetano Gallego [...] .
Ma ben presto, come usavano i colonnelli comandanti i reggimenti nazionali, andò a Napoli, dove soggiornò fino al 1759, quando fu inviato da re Carlo diBorbone in Sicilia, per verificare l'esattezza di una serie di denunce giunte alla corte contro ...
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CAMPOREALE, Pietro Beccadelli Bologna e Reggio principe di
Francesco Barbagallo
Nacque il 13 apr. 1697 a Furci (Messina), da Giuseppe Beccadelli Bologna Ventimiglia e da Francesca Reggio, figlia di [...] p. 19; M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempo di Carlo diBorbone, Napoli 1904, pp. 496-500; F. Rousseau, Règne de Charles III d'Espagne (1759-1788), II, Paris 1907, p. 98; C. Losurdo, Tanucci e la Reggenza al tempo diFerdinando IV, Bari 1911, p. 19 ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Antonio
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 16 giugno 1735, figlio di Gaetano e di Laura Chigi. Il padre, principe di Piombino e duca di Sora, era uno dei più importanti baroni [...] del Regno di Napoli e tra i più eminenti personaggi della corte di Carlo diBorbone: al B., come primogenito ed erede, toccarono pertanto, sin dall'infanzia, dignità e onori. Il 13 sett. 1743 fu nominato gentiluomo di camera del re; il padre rinunziò ...
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BERTI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque, non è certo se a Pisa o a Firenze, intorno al 1700, da Giovanni Maria, nobile pisano, che ebbe vari uffici alla corte granducale. Fu per parecchi anni al servizio [...] di Filippo V e diFerdinando VI. Passò poi al servizio di Filippo diBorbone, duca di Parma, che il 1°apr. 1749 gli conferì la carica di commissario dì in pessime condizioni sin dal tempo dei Farnese.
I cattivi metodi d'esazione delle entrate, la ...
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CACCIATORE, Andrea
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Si ignorano la data e il luogo di nascita: probabilmente la prima è da collocare negli ultimi anni del secolo XVIII. Entrato nell'amministrazione statale del Regno di Napoli, nel [...] manoscritta al re Ferdinando II con una raccomandazione di Leopoldo diBorbone principe di Salerno. Sottoposta alla Arch. di Stato di Napoli, Min. P. I., fasc. 455. Sulla sua carriera di pubblico funzionario cfr. ancora in Arch. di Stato di Napoli, ...
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ALBERTINI, Giambattista
Fausto Nicolini
Primogenito ed erede (8 nov. 1753) di Giuseppe, principe di Cimitile e di San Severino di Camerota, nonché marchese di San Marzano, nacque poco prima del 1715. [...] 1879), pp. 365-376, 497-515; B. Tanucci, Lettere a Ferdinando Galiani, a cura di F. Nicolini, Bari 1914, I, pp. 1, 19, 34, 35, 54, 61, 148, 175; II, p. 345; M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempo di Carlo diBorbone, II, Napoli 1923, pp. 46 s., 66 s. ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Carlo
Angela Valente
Nacque il 22 febbr. 1733 da Giulio Antonio, conte di Conversano, e da Maria Teresa Spinelli dei principi di Tarsia.
Fin dal 1746 venne designato alla successione [...] legge con cui Carlo diBorbone, chiamato alla corona di Spagna, regolò il 6 ott. 1759 lo statuto di successione del figlio Ferdinando. Entrò nella massoneria, ma non sembra che vi avesse una parte di rilievo. I suoi atteggiamenti politici successivi ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] l'esclusione dai dicasteri di membri della Camera alta e la nomina di F. Cordova alle Finanze avevano incrinato i rapporti tra i due rami del Parlamento; e tutto ciò quando già si minacciava da parte diFerdinando II l'invio di truppe in Sicilia e ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] borboniche si ostinavano a vietarne la pubblicazione, concepì l'idea di trasferirsi a Torino dove la libertà di stampa, vigente negli Stati sardi, gli avrebbe potuto consentire di realizzare i fargli da tramite con Ferdinando II. Sappiamo invece che ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] cui, seguendo Ferdinando Galiani, sostenne l'economia degli alti prezzi come segno di ricchezza. Diresse Parigi il 2 nov. 1834.
Un L. mitologico è protagonista del romanzo di V. Gallo, I due poemi dell'anima. Cronaca d'amore in una storia d'eroi ( ...
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trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...