FANTI, Erminio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma il 16 genn. 1821 da Ferdinando e da Angela Bonini. Si formò all'Accademia parmense di belle arti dove fu allievo del paesaggista e scenografo Giuseppe [...] di nuovo a Parma, dove eseguì una Veduta del paese di Berceto per Carlo III diBorbone; al sovrano dedicò il Castello di ; G. Ponzi, Prima rassegna dei dipinti dell'800 parmense, in Proposta, 1973, I, pp. 13, 15; 2, p. 31; G. Godi, in Mecenatismo e ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] di Nocera, Ferdinando Carafa, e fu, insieme con il figlio del duca, Alfonso, allievo di Juan Padilia, il famoso maestro spagnolo dii Coligny, i Montmorency, soprattutto i principi diBorbone, Antonio e Luigi, pericolosamente vicini - per i cattolici ...
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COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] cinquecento armati con l'intento di recuperare i denari di Martino V e che il C. evitò di farsi trovare in casa in quell'occasione.
Anche se non riebbe mai il principato di Salerno, il C. instaurò poi con il re Ferdinando rapporti amichevoli, tanto è ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] diBorbone per offrirgli i suoi servigi, e che venne assegnato come aiutante di. campo al conte de Gages, col grado di tenente di primo nel 1763 dedicato al delfino di Francia, e il secondo nel 1767 a Ferdinandodi Parma. In realtà esse concernono ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] di redigere un codice marittimo.
L'incarico non era di poco conto e si inseriva nel progetto di J. Acton e diFerdinando IV di continuare l'opera riformatrice di Carlo diBorbone dal 1798 al 1825, Napoli 1906, I e II, ad Indicem. Sulla compilazione ...
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DRAGHI, Giovanni Evangelista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Genova nel 1654 da Giovanni Evangelista e da Antonietta Poggi (Fiori, 1970, p. 112).
Formatosi presso Domenico Piola a Genova, intorno [...] per volere di Carlo diBorbone tra il 1735 e il 1736. Ad una prima provvisoria sistemazione delle tele in palazzo reale a Napoli fece seguito l'elaborazione del progetto per una definitiva sistemazione nel palazzo di Capodimonte ove i dipinti furono ...
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PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] di Trani – Luigi diBorbone – era, nella famiglia reale, il più ostile verso il rampante ufficiale siciliano). In un caso, che all’epoca fece scalpore, Ferdinando storico del Senato, Banca dati multimediale I senatori d’Italia, II, Senatori dell ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] di Velleja, da poco scoperte, e la famosa tavola di Traiano. Dal conte A. G. Della Torre di Rezzonico fu poi presentato al duca di Parma FerdinandodiBorbone titolo Memorie del fiume Serchio, che L. I. Di Poggio rivendicava come opera in parte sua); ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] G., recatosi a Napoli, ottenne dal re Carlo diBorbone una rendita annua di 1000 scudi. Andò poi a Roma dove, con l Ma i re di Sicilia, usando il loro diritto di suprema regalia, non permisero che se ne desse esecuzione. Solo nel 1843 Ferdinando II ...
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BARTOLOMEI, Ferdinando
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Nulla sappiamo riguardo alla nascita e agli studi del Bartolomei. Le notizie che lo riguardano sono quasi tutte legate alla corrispondenza che lungo più d'un ventennio, fra [...] carteggio del B. con il granduca che trovasi nell'Archivio di Stato di Firenze); G. Conti, Firenze dopo i Medici,Firenze 1921, pp. 63 s., 66;M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempo di Carlo diBorbone, I, Milano-Roma-Napoli 1923, pp. 79, 106;G. Quazza ...
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trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...