FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] di fornire informazioni all'arciduca Ferdinandodi trattato di amicizia e di commercio tra idi Etruria all'infante Lodovico diBorbone - Parma; Così il 24 settembre il F. fu ripristinato nella carica di segretario di legazione, con l'ordine di ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] diParma. Subito dopo, nel maggio, fu nominato ambasciatore a Roma, col compito di il re di Spagna Carlo IV diBorbone e il figlio, il futuro Ferdinando VII, et correspondance politique et militaire du roi Joseph, I-X, Paris 1854-55; J.S.C. Abbot ...
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ISABELLA (Maria Isabella) diBorbone, regina del Regno delle Due Sicilie
Silvio de Majo
Nacque a Madrid il 6 luglio 1789 da Carlo IV, re di Spagna, e Maria Luisa diBorboneParma. Nel 1802, a tredici [...] Napoli 1957, ad ind.; H. Acton, Gli ultimi Borbonidi Napoli (1825-1861), Firenze 1962, ad ind.; P. Calà Ulloa, Il regno diFerdinando II, a cura di F. de Tiberiis, Napoli 1967, ad ind.; G. Coniglio, IBorbonidi Napoli, Milano 1981, p. 317; G. dell ...
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PALLAVICINO, Gian Luca
Cinzia Cremonini
PALLAVICINO (Pallavicini), Gian Luca. – Nacque a Genova il 23 settembre 1697 da Giuseppe (1672-1726), patrizio genovese discendente dalla linea dei marchesi di [...] al re Ferdinando IV diBorbone.
Morì a Bologna il 27 settembre 1773.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Uffici e Tribunali Regi, p.a, cart. 1 Dispacci reali, cart. 212, 218-219, 225; Arch. di Stato di Bologna, Archivio Pallavicini, s. I, bb. 4 ...
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Secondogenito (Guastalla 1690 - ivi 1746) del duca Vincenzo I. Imprigionato (1715-29) dal fratello Antonio Ferdinando fu chiamato nell'apr. 1729 alla successione del ducato di Guastalla, ma venne dichiarato [...] nel 1731 ad Eleonora Carlotta di Holstein, G. M. morì senza lasciare eredi. Il ducato passò quindi sotto la sovranità di Maria Teresa e fu unito al ducato diParma e Piacenza, poi ceduto con il trattato di Aquisgrana (1748) a Filippo diBorbone. ...
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Fu creato (1545) da papa Paolo III a favore del figlio Pier Luigi Farnese: le due città furono separate dallo Stato della Chiesa che in cambio ottenne la restituzione di Nepi e Camerino. Ma l’ostilità [...] e occupata Parma dal generale A. La Marmora (22 marzo 1849), si ebbe una nuova restaurazione austriaca (5 aprile 1849). Quando Carlo III (1849-54) fu assassinato, essendo bambino il nuovo duca Roberto I, la reggente Maria Luisa diBorbone governò ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] a Carlo III diBorbone (1759-1776), a cura di R. Mincuzzi, Roma 1969.
Consuetudines Civitatis Amalfie, a cura di A. de Leone-A. Piccirillo, Cava dei Tirreni-Napoli 1970.
Philippe de Beaumanoir, Coutumes de Beauvaisis, I-II, a cura di A. Salmon, Paris ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] tra le due correnti capeggiate dai cardinali Ferdinando de' Medici e Alessandro Farnese, che diBorbone e l'arcivescovo di Lione Pierre d'Épinac, sostenendo al tempo stesso per i leghisti la necessità di sottomettersi al re legittimo. Il timore di ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] e papato sotto Carafa, fu da parte di P. il riconoscimento della validità della nomina imperiale diFerdinandoI e di quella a re dei Romani del figlio Massimiliano. La sensibilità di P. verso i problemi dell'area germanica doveva emergere proprio ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] cui difesa avrebbero dovuto a lungo provvedere i successori diFerdinandoI.
Filippo II, impegnato nell'appoggio al tentativo di restaurazione cattolica della Controriforma, e in una politica di ulteriore espansione territoriale, ottenne un indubbio ...
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