PANCIATICHI XIMENES D'ARAGONA, Marianna
Miriam Focaccia
PANCIATICHI XIMENES D’ARAGONA, Marianna. – Nacque il 3 febbraio 1835 a Firenze, nel palazzo di famiglia in via Cavour, dal marchese Ferdinando [...] tra le migliori della sua epoca.
Al 1880 risalgono i suoi interessi di ornitologia e di botanica. Inizialmente la sua raccolta di uccelli imbalsamati fu legata all’attività di uccellagione in cui si dilettava personalmente ed ebbe una finalità ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] ad altri deputati giuramento di fedeltà a nome del Regno a Ferdinando d'Aragona, ottenendo la consueta
Bibl.: Per tutta la famiglia in generale, cfr: I capibrevi di Giovan Luca Barberi, a cura di G. Silvestri, I, Palermo 1879, pp. 40, 227; II, ibid ...
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BARBAZZA, Andrea (Barbatia, Barbatius, de Barbatia, Andreas Bartholomaeì de Sicilia, Andreas de Bartholomeo, Andreas de Sicilia)
Filippo Liotta
Nacque a Messina nel primo ventennio del sec. XV.
Il cognome [...] città d'Italia e molto accrebbe la sua fama. I suoi consilia, richiesti anche da sovrani, erano tenuti in grande considerazione. Incerto è l'anno in cui fu creato consigliere diFerdinando d'Aragona, che lo volle anche suo familiare domestico. La ...
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CASNEDI, Francesco Maria
Agostino Borromeo
Figlio del nobile Giovanni Battista e di Violante Millia, nacque a Domaso, sul lago di Como, il 10 ag. 1602. Dopo essersi addottorato in diritto, fu cooptato [...] di una offensiva franco-piemontese in Lombardia, il C. riceveva l'incarico di recarsi a Firenze per ottenere dal granduca Ferdinandodi Filippo IV, per trattare la concessione della porpora cardinalizia a favore di Antonio d'Aragona Jahrhunderts, I, ...
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PANCIATICHI, Niccolo
Francesco Martelli
PANCIATICHI, Niccolò. – Nacque a Firenze il 28 settembre 1679, da Iacopo di Niccolò e da Lucrezia del conte Guido della Gherardesca.
Frequentò la rinomata scuola [...] che contestualmente gli fece donazione di tutti i suoi beni. Nell’atto si di dipinti e altri oggetti d’arte furono invece vendute all’asta nel 1902, dopo la morte dell’ultimo discendente maschile della famiglia Ferdinando Panciatichi Ximenes d’Aragona ...
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GONZAGA, Dorotea
Isabella Lazzarini
Figlia di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque il 6 dic. 1449, due anni dopo la sorella Susanna.
La vicenda umana di Dorotea [...] stipulò una condotta formalmente al servizio diFerdinando d'Aragona re di Napoli, che era peraltro alleato , in Emporium, II (1895), pp. 3-17; M. Bellonci, Piccolo romanzo di D. G., I, in Nuova Antologia, 1° luglio 1942, pp. 36-45; II, ibid., 16 ...
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GRAMMATICO, Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque ad Aversa, e non a Napoli, come talvolta si è creduto, da Antonello, originario di Sala Consilina, giunto a Napoli (dove risulta nel 1473) alla corte diFerdinando [...] ; il giorno stesso fu nominato da Federico d'Aragona giudice della Vicaria. Anziché verso l'università, egli avvocato della figlia, duchessa di Sessa) non lo danneggiò presso Ferdinando il Cattolico quando intervenne la rottura tra i due: nel 1507 ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Nicola
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Della sua biografia sono noti gli eventi degli ultimi quindici [...] in rivolta. La pace con Ferdinando d'Aragona re di Napoli fu conclusa nell'agosto dello stesso 1486 e il B. presenziò alla stipula dell'atto, al quale parteciparono anche i governi di Firenze e di Milano.
I rapporti con Napoli restarono sempre tesi ...
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PACIFICO, Nicola
Diego Carnevale
PACIFICO, Nicola (Maria Niccolò Luigi). – Nacque a Napoli il 22 giugno 1734, quarto dei sette figli e secondo maschio, di Orazio e di Giovanna dei marchesi Bisogni.
Il [...] di quest’ultima, Diego Naselli dei principi d’Aragona, didi scienze e belle lettere di Napoli, istituita da Ferdinando IV nel 1778, nella quale è attestata la forte presenza di napoletano(1798-1825), a cura di R. De Lorenzo, I, Napoli 1999, pp. 107, ...
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PALMIERI, Mattia
Elena Valeri
PALMIERI, Mattia. – Nacque nel 1423 a Pisa da Giovanni; il nome della madre è ignoto. Probabilmente nei primi anni Quaranta si trasferì con la famiglia a Firenze.
Alla [...] ), compì un viaggio in Italia meridionale, dove vide i tesori lasciati dal principe di Taranto Giovanni Antonio Orsini Del Balzo a re Ferdinando d’Aragona. Nel 1464 partecipò alla spedizione contro i Turchi allestita da Pio II, evento che raccontò ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.