FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] dei grandi baroni ungheresi.
Tra il 1489 e il 1490 i rapporti diFerdinando d'Aragona e del re d'Ungheria con il papa Innocenzo VIII subirono un netto peggioramento. Ferdinando rifiutava di pagare il censo feudale e non riconosceva la giurisdizione ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Andrea Matteo
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Figlio secondogenito di Giulio Antonio, duca d'Atri e di Caterina Orsini, contessa di Conversano, nacque nel gennaio 1458. Parente per parte di madre della famiglia [...] umanistico del Mezzogiorno d'Italia; a ragione il Gothein lo ricorda come il più importante fra i principi umanisti accanto alla stessa corte reale diAragona.
Educato alla scuola del Pontano con suo fratello Belisario, ed amico poi del Pontano, come ...
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CARAFA, Francesco Maria
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque nel 1579 da Ferdinando e da Anna Clarice Carafa, dei principi di Stigliano. Nel 1593 ereditò dal padre i titoli di duca [...] quanto pare per soddisfare i creditori diFerdinando Carafa, che aveva lasciato debiti ingenti: nel 1596 fu venduto San Severino ai principi di Avellino; Civita Sant'Angelo fu venduta nel 1597 ad Alfonso Piccolomini d'Aragona; nel 1603 viene alienato ...
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BELPRAT, Simonetto (Simonotto)
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia di mercanti originaria del Regno di Valencia, nacque nel 1433 o nei primi giorni del 1434. Egli dovette passare nel Regno di [...] in Milano dal 1452 al 1552, in Arch. stor. lomb., serie 2, XVII (1891), p. 279; E. Nunziante, I primi anni diFerdinando d'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, in Arch. stor. per le prov. napol., XX (1895), pp. 261 s.; D. Ferrante della Marra ...
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PALEOLOGO, Flaminio
Laura Turchi
PALEOLOGO, Flaminio. – Nacque a Casale Monferrato nel 1518, figlio naturale di Giovanni Giorgio, ultimo marchese di Monferrato, e di una donna «di bassa condizione» [...] della politica italiana, accettò di sposare Giulia d’Aragona, primogenita di Federico III, ultimo re di Napoli. Il matrimonio fu celebrato a Emanuele Filiberto di Savoia, cui Filippo II aveva restituito lo Stato, all’imperatore FerdinandoI, al suo ...
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DEL CARRETTO, Giovanni, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di Caterina - di cui si ignora il casato -, nacque nel primo decennio del sec. XV.
Morto Lazzarino, [...] aveva sottoposto i due fratelli, ordinandogli di togliere loro i ceppi con destinata probabilmente ad unirsi al re diAragona nella lotta contro Genova. Mutato di re Ferdinando. Per approfittare della situazione, Genova ruppe gli indugi e attaccò di ...
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CASTIGLIA, REGNO DI
DDavid Abulafia
Dal punto di vista della storia politica, gli sviluppi militari e dinastici della Castiglia del primo Duecento hanno poco a che fare con la Germania e la Sicilia [...] più a trasformare i signori musulmani in vassalli del re di Castiglia che a conquistare i loro territori, un progetto che sarebbe risultato troppo ambizioso alla luce della scarsità di truppe e della riluttanza dei coloni. Ferdinando mirava piuttosto ...
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CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] svincolarsi della pesante tutela milanese, e a farsi proclamare doge sfruttando i persistenti sentimenti autonomistici della popolazione: tentò dunque di accordarsi con FerdinandodiAragona, che gli inviò danaro e soldati, e cerco un riavvicinamento ...
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BOSCHETTI, Roberto
Gaspare De Caro
Nacque a Modena nel 1472 da Albertino e da Diamante di Bartolomeo Castaldi. Nel 1492 raggiunse nel Regno di Napoli il padre, luogotenente generale diFerdinando d'Aragona [...] alla corte aragonese dapprima in qualità di paggio, poi di gentiluomo, nel giugno del 1494, allorché il successore diFerdinando, Alfonso II, coinvolse anche Albertino nella sua generale sfiducia verso i maggiori esponenti amministrativi e militari ...
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CAETANI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1495 da Guglielmo, signore di Sermoneta, e da Francesca di Bruno Conti, della nobile famiglia romana. La sua prima infanzia fu fimestata dalla persecuzione [...] tutti ritorno a Sermoneta.
Nel 1513 il C. sposò Beatrice Gaetani d'Aragona, figlia di Onorato, consanguineo dei Caetani di Sermoneta, e di Lucrezia d'Aragona, figlia del re di Napoli FerdinandoI. La sposa recava in dote 9.000 ducati d'oro e il ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.