Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] convalidato da Ferrante I d'Aragona che, con i sogni di uno stato autonomo e forte vagheggiato da Ferrante ed esaltato da Collenuccio.
Anche nel nuovo assetto non vi fu nessuna abrogazione dell'ormai corposa massa legislativa preesistente. Ferdinando ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] cardinali Ferdinando de' di presentazione per la Sicilia e la Sardegna ed unì il titolo di gran maestro dei Cavalieri di Montesa alla Corona diAragona 413; T. Magnuson, Rome in the Age of Bernini, I, From the Election of Sixtus V to the Death of ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] de Veneriis, vescovo di León, per sostenere i diritti di Enrico IV di Castiglia contro il fratello Alfonso che tentava di sottrargli il trono. P. favorì inoltre il matrimonio tra Ferdinando d'Aragona e Isabella di Castiglia, celebrato nel 1469 ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] certamente nuovi tentativi di mutare i rapporti di forza e le influenze territoriali dei vari stati, sia nel 1458, quando alla morte di Alfonso V d'Aragona la successione al Regno di Napoli del suo figlio naturale Ferdinando fu nuovamente contestata ...
Leggi Tutto
Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] di Ancona nel 1556). Palesi e immediate, del resto, le manifestazioni d'insofferenza pontificia nei confronti della Spagna al momento del delicato trapasso della Corona iberica da Carlo V al figlio Filippo II e, per l'Impero, al fratello FerdinandoI ...
Leggi Tutto
ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] pontificio i ventiquattro massari svolgono ancora un ruolo nel governo municipale, ma subalterno.Nel regno diAragona gli nel 1812 e poi, dopo la restaurazione diFerdinando VII, le riforme di Mendizabal le fecero sparire nel 1837. In Inghilterra ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] al comando del corpo di spedizione inviato in soccorso diFerdinando V d'Aragona, F. ritorna a leggenda… F. G. a Fornovo, in Civiltà mantovana, XXX (1995), pp. 91-95; I Gonzaga…, a cura di S. Balbi de Caro, Milano 1995, pp. 155, 159, 200-204, 238, 255 ...
Leggi Tutto
LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] , anche una vivace attività diplomatica con Genova, Siena e il re d'AragonaFerdinandoI e si mostrò disponibile a riconoscere papa Benedetto XIII; fallì però il suo tentativo di prendere al servizio, accanto allo Sforza, anche Braccio da Montone. L ...
Leggi Tutto
HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] .
Così gli Svevi si 'estinsero'. Malgrado l'esistenza di una discendenza in linea femminile di Filippo di Svevia e di Federico II ‒ nella casa d'Aragona, in Germania fra i margravi di Meissen ‒, non ne scaturì alcuna coscienza familiare suscettibile ...
Leggi Tutto
Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] di maggio, gira vorticoso attorno al nome di Conti. A lui ancora ostili gli "spagnoli"; a lui non favorevole il cardinale Francesco Acquaviva d'Aragona conclave Francesco Ferdinando Kinski e da Eugenio di Savoia. E se ne compiacciono pure i cardinali ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.