Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] giunta Ferdinando il Cattolico, re di Spagna, propendeva per Giovanni de Castro o per Bernardino Lopez de Carvajal, ma era anche ben disposto verso Tedeschini-Piccolomini. A loro volta i cardinali spagnoli sapevano di non poter imporre uno di loro ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] professori del disegno avea proposto di scrivere alla posterità" (I, p. 16); con vari uomini di Chiesa, fra i quali don Lorenzo Nardi, priore del monastero di Sanseverino (I, p. 16), e, per il tramite diFerdinando Sanfelice, con "Monsignor Sanfelice ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] singole portate del fastoso banchetto dato dal Riario il 7 giugno 1473 in onore di Eleonora d'Aragona, che andava sposa ad Ercole d'Este. I distici del C. ci sono giunti, di mano del Crinito, nel già citato codice Ricc. 915, ff. 211r s., 213r ss ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] organizzare progetti politici per i propri figli e di tentare di allacciare relazioni internazionali grazie ai legami dinastici.
Il 1729 era stato l'anno del doppio matrimonio portoghese: il figliastro di E., Ferdinando, aveva sposato la principessa ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] tutti e due i partiti che fino ad allora avevano riposto le loro speranze su di lui. Come cardinale protettore dell'Inghilterra e della Germania, era uomo di fiducia sia di Enrico VIII sia di Carlo V, il quale come nipote di Caterina d'Aragona era il ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] avvertendo però che alcuni di questi codici sono copie delle stesse edizioni romane: il Gellio con la prefazione a Paolo II è nel Vat. Barber. lat.169(cfr. T. De Marinis, La Biblioteca napoletana dei re d'Aragona, Supplemento, I, Verona 1969, pp. 53 ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] d'Aragona. Morto Fernando Cantelmo nella battaglia di Diano di Isabella Gonzaga, fu inviato da Ippolito d'Este a Napoli in ambasceria presso Ferdinando ); Scritti d'arte del Cinquecento, a cura di P. Barocchi , I, Milano-Napoli 1971, pp. 259 ss.; ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] fatto che doveva esistere una bottega attiva a tutti i livelli.
Nel 1488 il G. disegnò un grandioso progetto per il palazzo reale di Napoli, inviato in dono da Lorenzo il Magnifico a Ferdinando d'Aragona. La pianta è ispirata, per la prima volta in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] pontificato di Eugenio IV.
Riuscì invece a stabilirsi a Napoli presso Alfonso d’Aragona, la narrazione delle gesta di Alfonso, figlio diFerdinando. Due opere d’ che al contrario è intrinsecamente molteplice con i suoi dialetti, così il tema della ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] " e per il suo portare i capelli più lunghi di quanto non volesse la moda. Dopo il trattato di Blois tra Francia e Spagna, l'E. mandò a Blois il suo familiare Mario Equicola per assìstere al matrimonio diFerdinando d'Aragona con Germaine de Foix ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.