Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] prima linea ferroviaria italiana venne inaugurata nel Regno delleDueSicilie, dal re Ferdinando II, il 3 ottobre 1839. Si e speriamo che da questa sortirà la sua indipendenza e che i suoi voti vorranno una volta essere esauditi, speriamo; e le ...
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Statuto albertino
Denominazione d’uso corrente dello Statuto del regno di Sardegna, emanato da Carlo Alberto di Savoia il 4 marzo 1848 quale «legge fondamentale, perpetua ed irrevocabile della Monarchia». [...] Ferdinando II di Borbone che, nel tentativo di contenere la spinta insurrezionale partita da Palermo il 12 gennaio, si affrettò a pubblicare la Costituzione del regno delleDueSicilie l’accesso ai diritti politici. I senatori, invece, erano nominati ...
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Sicilia, Regno di
Dino Carpanetto
Un’isola contesa tra le dinastie europee
Il Regno di Sicilia, costituitosi nell’11° secolo con i Normanni, fu governato da molteplici dinastie (Normanni, Svevi, Angioini, [...] annullata con la restaurazione borbonica del 1815: Ferdinando IV mutò significativamente il suo titolo in quello di re delleDueSicilie (1816) e abolì la costituzione, suscitando le proteste sia della Chiesa – che dal tempo dei Normanni considerava ...
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moti del 1820-21
Rivoluzioni organizzate da società segrete (Carboneria e altre) con finalità costituzionali, liberali e, in Italia, anche vagamente e confusamente indipendentistiche e unitarie su base [...] FerdinandoI concesse la Costituzione spagnola, che fu accettata anche dalla Sicilia orientale. Palermo invece il 14-16 luglio insorse rivendicando il ristabilimento dell’autonomia dell’isola, soppressa con l’istituzione del regno delleDueSicilie ...
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rivoluzioni del 1848
Insieme di moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. Dopo i , si trattò della seconda grande risposta delle forze democratiche, liberali [...] , ben visibili nel protagonismo operaio e popolare nei moti parigini. I primi moti si verificarono nel regno delleDueSicilie, e a seguito di essi il 29 gennaio Ferdinando II di Borbone dovette concedere una Costituzione. Seguirono quindi episodi ...
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Napoli, regno di
Entità statale comprendente il Mezzogiorno continentale d’Italia. Il regno di N. nacque alla fine del 13° secolo, quando l’occupazione aragonese dellaSicilia spezzò l’antica unità del [...] V d’Aragona, che già controllava la Sicilia, ma idue regni mantennero la loro autonomia, pur nella Sicilia sotto Ferdinando IV di Borbone, con il nome di regno delleDueSicilie. Le politiche assolutistiche dei Borbone portarono, nel corso dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] due temi – egli concludeva – si sarebbero attuati e congiunti molto più tardi
nella Monarchia rappresentativa. La quale se, colpa i degeneri successori degli Svevi, non fu prima compiuta dai Sovrani delleSicilie, gloriosamente, e come Pietro della ...
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Stato sorto (1816) dall'unificazione dei regni di Napoli e di Sicilia (che restaurava l'autorità borbonica su tutta l'Italia merid.) e durato fino al 1860.
I moti antiborbonici
Nel 1820 il Regno si sollevò [...] contro FerdinandoI (1816-25), inviso sia alla borghesia agraria sia agli ambienti militari. G. Pepe si pose a capo della rivolta, che condusse il re a concedere una Costituzione. Intanto la ribellione aveva toccato la Sicilia e in particolare ...
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bomba2
bómba2 s. f. [voce onomatopeica, come il lat. bombus «rumore sordo»; cfr. anche bombo1]. – 1. Involucro cavo, carico di esplosivo, munito di dispositivo di scoppio; a seconda dell’uso specifico cui è destinato, ha forma, costituzione...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...